IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL TESORO Visto l'art. 20 della legge 22 dicembre 1973, n. 903, che estende alle pensioni del Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica il sistema di perequazione automatica delle pensioni a carico dell'assicurazione generale obbligatoria per l'invalidita', la vecchiaia ed i superstiti; ed in particolare il quarto comma dello stesso articolo, secondo cui il contributo degli iscritti e' aumentato, con la stessa decorrenza dell'aumento delle pensioni, in misura pari all'aumento percentuale che ha dato luogo alle variazioni degli importi delle pensioni medesime; Vista la lettera dell'Istituto nazionale della previdenza sociale - Sede centrale - Servizio fondi speciali di previdenza - Reparto contributi e pensioni Fondo clero e culti diversi n. 15/9/3002/CL/FP del 30 aprile 1992; Accertato che la rivalutazione media delle pensioni erogate dal Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica risulta pari al 7,6% per l'anno 1991; Decreta: Il contributo a carico degli iscritti al Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica e' aumentato, a decorrere dal 1 gennaio 1991, da L. 1.148.400 a L. 1.235.700 annue. Roma, 27 giugno 1992 Il Ministro del lavoro e della previdenza sociale MARINI Il Ministro del tesoro CARLI