IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto che il sig. Lamberto Mancini e' stato eletto consigliere del comune di Subiaco (Roma) e della provincia di Roma nelle consultazioni amministrative del 6 maggio 1990 e successivamente e' stato eletto assessore provinciale in data 7 agosto 1990; Considerato che il medesimo amministratore e' stato tratto in arresto con l'accusa di concorso in concussione e per lo stesso reato nei confronti del sig. Lamberto Mancini e' stato richiesto il rinvio a giudizio; Ritenuto che per tali motivi la posizione del citato amministratore si pone in palese contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui e' preposto, nonche' in stato di incompatibilita' con le esigenze di decoro, dignita' e prestigio che debbono essere di chi e' chiamato alla amministrazione della cosa pubblica; Considerato che la presenza dello stesso all'interno del consiglio comunale di Subiaco (Roma) e dell'amministrazione provinciale di Roma rischia di compromettere la legalita' e la trasparenza dell'azione amministrativa, ingenerando nella popolazione uno stato di allarme con conseguente pericolo di turbativa dell'ordine pubblico; Ritenuto che per quanto esposto ricorrano le condizioni per far luogo alla rimozione del sig. Lamberto Mancini dalle cariche di consigliere comunale di Subiaco e consigliere ed assessore provinciale di Roma; Visto il decreto del prefetto di Roma, n. 9235/Gab. A.L. del 1 agosto 1992, con il quale il predetto amministratore e' stato sospeso dalle cariche elettive ricoperte; Visto l'art. 40 della legge 8 agosto 1990, n. 142; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Il sig. Lamberto Mancini e' rimosso dalle cariche di consigliere comunale di Subiaco (Roma) e di consigliere ed assessore provinciale di Roma. Roma, 13 agosto 1992 Il Ministro: MANCINO