IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto che i signori  Francesco  Libri,  Alfredo  Palumbo,  Vincenzo
Gallizzi,  Michele  Furfaro,  Francesco  Cuzzola  sono  stati  eletti
consiglieri della provincia di Reggio  Calabria  nelle  consultazioni
amministrative del 6 maggio 1990;
  Visto  che  a  carico  dei  predetti  risultano  numerose  pendenze
attestate dai certificati rilasciati dai competenti uffici giudiziari
ed,  in  particolare,  a  carico  di  Francesco   Libri,   presidente
dell'amministrazione  provinciale,  e  di  due  consiglieri, Vincenzo
Gallizzi e Michele Furfaro risulta una condanna a due anni e sei mesi
di reclusione erogata dal locale tribunale in ordine al reato di  cui
al secondo comma dell'art. 323 del codice penale (pena condonata);
  Visto  che a carico di Francesco Cuzzola risulta pendente presso il
tribunale di Reggio Calabria un procedimento per il delitto  previsto
dall'art.  314 del codice penale e, presso il GIP di Reggio Calabria,
un altro procedimento per il delitto di  cui  all'art.  323,  secondo
comma, del codice penale;
  Visto,  inoltre,  che  agli  atti della procura della Repubblica di
Locri, lo stesso Cuzzola risulta imputato del reato di  cui  all'art.
479  del  codice  penale e, in tre distinti procedimenti, del delitto
previsto dall'art. 324 del codice penale;
  Considerato che numerose pendenze, nonche' otto condanne definitive
per assegni a vuoto, sono pure  riscontrabili  a  carico  di  Alfredo
Palumbo, vice presidente dell'amministrazione provinciale;
  Ritenuto,  pertanto, che le gravi e persistenti violazioni di legge
compiute dai predetti amministratori inducono  ad  individuare  negli
stessi  una  spiccata  propensione  a  delinquere  ed  un  uso  delle
pubbliche funzioni ricoperte del tutto estraneo  alla  finalita'  del
civico interesse, con discredito degli organi democratici elettivi;
  Constatato  che  per la tipologia dei reati ascritti l'espletamento
delle cariche elettive ricoperte e'  incompatibile  con  la  funzione
rappresentativa della comunita' locale, con possibili conseguenze sul
mantenimento dell'ordine pubblico;
  Ritenuto,  pertanto,  che  ricorrano gli estremi per far luogo alla
rimozione dei sopra citati amministratori;
  Visto il decreto del prefetto di Reggio Calabria del 19 agosto 1992
con il quale i predetti sono stati sospesi dalle cariche elettive;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista la relazione allegata al presente decreto che ne  costituisce
parte integrante;
                              Decreta:
  I  signori  Francesco  Libri,  Alfredo  Palumbo, Vincenzo Gallizzi,
Michele  Furfaro,  Francesco  Cuzzola  sono  rimossi  dalle   cariche
elettive ricoperte nella provincia di Reggio Calabria.
   Roma, 9 settembre 1992
                                                 Il Ministro: MANCINO