IL MINISTRO DELLA SANITA'
                           DI CONCERTO CON
                IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA
  Vista la legge 29 ottobre 1984, n. 734, recante delega  al  Governo
per  l'attuazione  della  direttiva  CEE numero 643/1983, concernente
l'agevolazione dei controlli fisici e delle formalita' amministrative
nei trasporti di merci fra Stati membri;
  Visto l'art. 16 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  8
maggio 1985, n. 254, attuativo della legge di delega predetta;
  Visto  il  decreto interministeriale 23 dicembre 1985, con il quale
sono stati determinati le circoscrizioni, il livello e la sede  degli
uffici  di sanita' marittima ed aerea e gli uffici veterinari di con-
fine, aeroporto e dogana interna, nonche' i relativi organigrammi;
  Accertata la necessita' - in relazione all'incremento del  traffico
da   e   per   l'estero  ed  al  mutato  flusso  importativo  nonche'
all'esigenza di attivare confini comunitari per la ricezione di merci
provenienti da Paesi  terzi  a  rischio  -  di  modificare  l'assetto
territoriale  degli  uffici veterinari siti nella regione Sicilia, la
cui particolare posizione geografica richiede l'articolazione in piu'
circoscrizioni, in luogo  dell'unica  attualmente  fissata  con  sede
presso l'ufficio del veterinario di porto di Palermo;
  Ritenuto,  pertanto,  urgente ed improcrastinabile istituire presso
il porto di Catania un ufficio principale di livello dirigenziale,  e
presso  il porto di Mazara del Vallo (Trapani) un ufficio veterinario
di livello  direttivo,  con  conseguente  declassamento  dell'ufficio
veterinario  di  confine  di Modane, in considerazione della notevole
riduzione del traffico ferroviario da e per la Francia  ed  in  vista
del  prossimo  spostamento dei controlli intracomunitari nel circuito
interno, e revisione della circoscrizione di Palermo e di Napoli;
  Rilevato,   inoltre,   che   ai   fini   della   individuazione   e
riconoscimento  degli uffici destinati ad esercitare i controlli e la
vigilanza per l'intera Comunita' economica europea,  occorre  rendere
immediatamente operativi gli istituendi uffici nella regione Sicilia,
adottando  i  relativi provvedimenti nelle more dell'acquisizione del
parere del consiglio di amministrazione;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Le tabelle B e D, annesse al decreto interministeriale 23  dicembre
1985, citate nelle premesse, sono modificate come da allegati.