Dal 1 ottobre 1992 e' pagabile presso le banche sottoindicate, la
sedicesima   cedola   d'interesse   relativa   al   semestre   aprile
1992-settembre   1992   del   prestito   obbligazionario   1985/1995,
indicizzato  2a  emissione,  di  nominali  lire 1.000 miliardi, nella
misura del 6,25%.
    Banca nazionale del lavoro - Banco di Napoli - Banco di Sicilia -
Banco di Sardegna - Monte dei Paschi di Siena -  Credito  italiano  -
Banca di Roma (Gruppo Cassa di risparmio di Roma) - Banca commerciale
italiana - Cassa di risparmio di Calabria e Lucania - Banca nazionale
delle  comunicazioni  - Istituto bancario San Paolo di Torino - Banca
popolare di Novara - Istituto di credito  delle  casse  di  risparmio
italiane  -  Banca  nazionale  dell'agricoltura  - Cassa di risparmio
delle provincie lombarde - Credito romagnolo  -  Banca  Fideuram  (ex
Manusardi) - Banca di Sondrio.
   Si comunica inoltre che:
     a)  per  i  titoli quotati esenti da imposte, di cui all'art. 4,
punto A) del regolamento del prestito, il tasso annuo di  rendimento,
pari  alla media aritmetica semplice dei rendimenti medi effettivi di
luglio 1992 e agosto 1992 e' risultato pari al 12,474%;
     b) per i BOT semestrali,  di  cui  all'art.  4,  punto  B),  del
regolamento del prestito, il tasso annuo di rendimento, pari alla me-
dia  aritmetica  semplice  dei rendimenti corrispondenti ai prezzi di
assegnazione delle aste tenutesi nei mesi di luglio 1992 agosto 1992,
e' risultato pari al 13,048%;
     c) la media aritmetica ponderata calcolata in base ai pesi 1/3 e
2/3 rispettivamente per i tassi di cui ai precedenti punti  a)  e  b)
risulta,  pertanto,  pari  al 12,857% equivalente al tasso semestrale
del 6,25%.
   In conseguenza, a norma dell'art. 4 del regolamento del  prestito,
le  obbligazioni  frutteranno per il semestre ottobre 1992-marzo 1993
scadenza 1 aprile 1993, cedola n. 16, un interesse del 6,25%.
   Inoltre, a norma dell'art. 5 del regolamento per la determinazione
delle  maggiorazioni  da  corrispondere  sul  capitale  all'atto  del
rimborso, verra' considerato per il sedicesimo semestre di vita delle
obbligazioni  una maggiorazione pari al 10% del rendimento semestrale
della quattordicesima cedola (0,625%).
   Pertanto, tenuto conto della maggiorazione dei semestri precedenti
(8,170%), l'attuale maggiorazione sul capitale e' dell'8,795%.
   Si ricorda che a norma del citato art. 5, secondo comma,  i  premi
di  rimborso  risulteranno  dalla  somma  di  tutte  le maggiorazioni
accertate sino al momento del rimborso.
   N.B. - I rendimenti dei BOT sono calcolati ai  sensi  dell'art.  2
del  decreto-legge  19 settembre 1986, n. 556, convertito in legge 17
novembre 1986, n. 759.