IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Considerato che i signori Nicola Cucci e Claudio  Lariccia,  eletti
consiglieri  del  comune  di  San  Pietro  Vernotico (Brindisi) nelle
consultazioni  amministrative  del  12  maggio  1991,  unitamente   a
numerosi  altri  componenti del citato consiglio, non piu' in carica,
sono stati rinviati a giudizio il 26 maggio u.s., dal  G.I.P.  presso
il locale tribunale per il delitto di cui agli articoli 100 e 324 del
codice penale (concorso in interesse privato in atti d'ufficio);
  Considerato  che  il  succitato  capo  d'imputazione  si  riferisce
all'adozione della deliberazione consiliare n. 130 del 1  luglio 1988
mediante la quale, revocando illegittimamente un'altra  delibera  del
1979,  si  trasformava  in suolo edificabile un'area gia' destinata a
verde agricolo speciale senza  acquisire  il  preventivo,  prescritto
parere del competente assessorato regionale;
  Ritenuto  che  un  cosi'  radicale  cambiamento  d'indirizzo sia in
relazione  ai  pesanti  condizionamenti  messi  in  atto   dal   noto
pregiudicato  ed  esponente  dell'organizzazione  criminosa  di  tipo
mafiosa denominata "Sacra corona unita" Antonio Screti;
  Considerato che da indagini effettuate e' emerso che i  consiglieri
Cucci  Nicola  e  Lariccia  Claudio  hanno  avuto  stretti  legami di
amicizia con il predetto Screti;
  Ritenuto, quindi, che la posizione processuale dei medesimi e  tali
strette relazioni di amicizia con lo Screti si pongano in particolare
contrasto  con  l'esercizio  delle  funzioni pubbliche di consigliere
comunale e con le esigenze di  decoro,  dignita'  e  prestigio  della
carica;
  Considerato,  dunque,  che  il  comportamento  degli stessi ha gia'
determinato e continua a  determinare  uno  stato  di  grave  allarme
sociale  e  di possibile turbativa dell'ordine pubblico, tenuto conto
che la fitta rete  di  collegamenti  posta  in  essere  dallo  Screti
continua ad operare, pur essendo quest'ultimo in stato di detenzione,
grazie  all'attivita'  di numerosi amici, parenti o comunque accoliti
del clan;
  Constatato, pertanto,  che  i  predetti  Cucci  Nicola  e  Lariccia
Claudio   sono  da  ritenersi  incompatibili  con  l'esercizio  delle
funzioni pubbliche cui sono preposti;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  alla
rimozione dei sopracitati consiglieri;
  Visto il decreto del prefetto di Brindisi del 24 agosto 1992 con il
quale i predetti sono stati sospesi dalle cariche elettive;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista  la relazione allegata al presente decreto che ne costituisce
parte integrante;
                              Decreta:
  I signori Nicola  Cucci  e  Claudio  Lariccia  sono  rimossi  dalle
cariche elettive ricoperte nel comune di San Pietro Vernotico.
   Roma, 21 settembre 1992
                                                 Il Ministro: MANCINO