IL MINISTRO DELL'INDUSTRIA DEL COMMERCIO E DELL'ARTIGIANATO DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL TESORO Visto il decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 26, recante provvedimenti urgenti per l'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, convertito nella legge 3 aprile 1979, n. 95, e successive modifiche ed integrazioni; Vista la sentenza in data 5 settembre 1992 con cui il tribunale di Trieste ha accertato lo stato d'insolvenza della S.p.a. Trasporti servizi triestini, con sede in Trieste, via Servola, 1, nonche' il collegamento della stessa societa' con la S.p.a. Alti forni e ferriere di Servola ai sensi dell'art. 3, primo comma, del decreto- legge citato e la sua assoggettabilita' alla procedura di amministrazione straordinaria; Visto il proprio decreto in data 23 luglio 1992 emesso di concerto con il Ministro del tesoro, con cui e' posta in amministrazione straordinaria la S.p.a. Alti forni e ferriere di Servola, con sede in Trieste, e' disposta per anni due la continuazione dell'esercizio d'impresa ed e' nominato commissario l'avv. Giampaolo De Ferra; Ritenuto che sussistono gli estremi stabiliti dall'art. 3 del predetto decreto-legge per disporre l'amministrazione straordinaria della S.p.a. Trasporti servizi triestini quale societa' collegata con la S.p.a. Alti forni e ferriere di Servola preporre ad essa lo stesso commissario nominato per quest'ultima e autorizzare la continuazione dell'esercizio d'impresa; Decreta: Art. 1. La S.p.a. Trasporti servizi triestini, con sede in Trieste, via Servola, 1, collegata alla S.p.a. Alti forni e ferriere di Servola e' posta in amministrazione straordinaria.