IL MINISTRO DEL LAVORO
                     E DELLA PREVIDENZA SOCIALE
  Visto il verbale in data 7 febbraio 1986 con il  quale  l'assemblea
straordinaria  della  societa'  cooperativa  "Nuova Santa Rita - Soc.
coop. a r.l.", con sede in  Verona,  ha  deliberato  lo  scioglimento
dell'ente  ai  sensi dell'art. 2448 del codice civile con contestuale
nomina di due liquidatori nelle persone dei signori Lorenzetti Otello
e Bugna Giandomenico;
  Viste le risultanze della ispezione ordinaria  in  data  23  aprile
1990  effettuata  nei  confronti  della suddetta societa' cooperativa
"Nuova Santa Rita - Soc. coop. a r.l.", in liquidazione, dalle  quali
si rilevano numerose irregolarita', fra l'altro:
   stato confusionale delle scritture contabili;
   mancanza di documentazione di supporto;
   completa inerzia degli organi amministrativi e di controllo.
  Tenuto  conto  che  la  sopra menzionata cooperativa, nonostante la
diffida ministeriale in data 18 maggio  1990  non  ha  provveduto  ad
eliminare le irregolarita' riscontrate;
  Considerato   che   l'ispettore,  a  conclusione  dell'accertamento
ispettivo,  conseguente  alla  precitata  diffida,  ha  proposto   la
sostituzione degli attuali liquidatori;
  Visto  il  parere  favorevole espresso dal comitato centrale per le
cooperative nella seduta del 17 giugno 1991;
  Ritenuta, pertanto, necessaria ed  opportuna  la  sostituzione  dei
suddetti  liquidatori,  ai sensi e per gli effetti dell'art. 2545 del
codice civile;
                              Decreta:
  I signori Lorenzetti Otello  e  Bugna  Giandomenico  sono  revocati
dall'incarico  di liquidatori della societa' cooperativa "Nuova Santa
Rita - Soc. coop. a r.l.", costituita per rogito notaio  dott.  Guido
Paulone  in  data  8 novembre 1979, con sede in Verona, gia' posta in
liquidazione ex art. 2448 del codice civile dal 7 febbraio  1986,  ed
in sostituzione e' nominato liquidatore della stessa il
rag. Maurizio De Crescenzo, residente in via Scalzi, 20 37100 Verona.
   Roma, 25 novembre 1992
                                              Il Ministro: CRISTOFORI