Con decreto ministeriale 5 ottobre 1992, registrato alla Corte dei
conti  il  16 novembre 1992, registro n. 56 Beni culturali, foglio n.
42, la Federazione esperantista italiana,  con  sede  in  Milano,  e'
stata autorizzata ad accettare l'eredita' disposta dal sig. Pierluigi
Marelli.