IL MINISTRO PER IL COORDINAMENTO
                       DELLA PROTEZIONE CIVILE
  Visto  l'art.  5,  comma  3,  della legge 24 febbraio 1992, n. 225,
pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta  Ufficiale  n.  64
del 17 marzo 1992;
  Visto  il  decreto-legge  10  luglio  1982, n. 428, convertito, con
modificazioni, dalla legge 12 agosto 1982, n. 547;
  Visto l'art. 19, comma 3, del decreto-legge 19  novembre  1992,  n.
440, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 273 del 19 novembre 1992,
che  dispone  la  proroga  al  28  febbraio 1993 della gestione fuori
bilancio del fondo della protezione civile di cui alla  citata  legge
12 agosto 1982, n. 547;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in data
10  aprile  1992, di delega di funzioni al Ministro senza portafoglio
per il coordinamento della protezione civile;
  Visto il decreto-legge 14 dicembre 1988, n.  527,  convertito,  con
modificazioni,  dalla legge 10 febbraio 1989, n. 45, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale dell'11 febbraio 1989, n. 35, recante disposizioni
urgenti in materia di emergenza connessa allo smaltimento dei rifiuti
industriali;
  Vista la delibera adottata dal Consiglio dei Ministri  in  data  28
dicembre  1991  con  la  quale  si  determina  che il Ministro per il
coordinamento della protezione civile deve provvedere,  tra  l'altro,
con  immediati  interventi  a  completare le operazioni relative allo
smaltimento dei rifiuti trasportati via mare;
  Vista l'ordinanza n. 2202/FPC  del  30  dicembre  1991,  pubblicata
nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  2  del  3  gennaio 1992, con la quale
vengono  date  ulteriori  disposizioni  urgenti  per  provvedere   al
finanziamento  delle attivita' ancora necessarie per il completamento
delle operazioni finalizzate allo smaltimento dei rifiuti trasportati
via mare;
  Vista l'ordinanza n. 2264/FPC del 7 maggio 1992,  pubblicata  nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  108 dell'11 maggio 1992 con la quale vengono
date disposizioni per il finanziamento delle spese necessarie per  il
completamento  delle  operazioni  finalizzate  allo  smaltimento  dei
rifiuti industriali tossici e nocivi trasportati  dalla  nave  Rosso,
gia' Jolly Rosso, afferenti alla gestione commissariale della regione
Veneto;
  Vista l'ordinanza n. 1649/FPC del 6 febbraio 1989, pubblicata nella
Gazzetta  Ufficiale n. 32 dell'8 febbraio 1989, con la quale e' stato
nominato commissario straordinario ad acta per  il  compimento  delle
operazioni  relative alla individuazione ed organizzazione delle aree
di  stoccaggio  provvisorio  controllato,   allo   stoccaggio,   alle
eventuali  ulteriori  analisi  ed  al  successivo  smaltimento  delle
sostanze tossiche e nocive trasportate dalla  nave  Jolly  Rosso,  il
dott. Carlo Bernini;
  Vista l'ordinanza n. 1779/FPC dell'11 agosto 1989, pubblicata nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  197  del  24 agosto 1989, con la quale viene
nominato commissario straordinario ad acta, in sostituzione del dott.
Carlo Bernini, l'avv. Camillo Cimenti, assessore  all'urbanistica  ed
alla tutela dell'ambiente della regione Veneto;
  Visto  l'art. 13 della legge 28 ottobre 1986, n. 730, contenente le
modalita' di rendicontazione da parte di soggetti  accreditatari  dei
fondi stanziati a valere sul fondo per la protezione civile;
  Vista  la  necessita'  di  procedere, per sopraggiunti impedimenti,
alla sostituzione del commissario delegato avv. Camillo Cimenti;
  Considerato che e' urgente pervenire ad una  sollecita  conclusione
degli interventi senza soluzione di continuita';
  Ritenuto  che,  per i motivi di sicurezza, correntezza ed efficacia
del procedimento tecnico-amministrativo le ulteriori  attivita'  sono
da  espletarsi  nel  rispetto  delle  esigenze  di continuita', anche
istituzionale;
  Ravvisata  pertanto  la  necessita'  di  avvalersi  di   un   nuovo
commissario  delegato per l'espletamento delle operazioni conclusive,
in sostituzione dell'avv. Camillo Cimenti;
  Vista la nota prot. 16910/311.42 del 27 novembre 1992 con la  quale
il  presidente  della  giunta  regionale  del  Veneto  designa  quale
commissario delegato, in sostituzione dell'avv. Camillo  Cimenti,  il
dott.  Michele  Boato,  assessore  regionale  all'ambiente, ai lavori
pubblici, all'urbanistica ed alla mobilita';
  Vista la nota prot. n. 12316/92/GAB/R.O.4 del 18 dicembre 1992  del
Ministero  dell'ambiente con la quale si esprime l'intesa alla nomina
a commissario  delegato  del  dott.  Michele  Boato  in  sostituzione
dell'avv. Camillo Cimenti;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Per il completamento degli interventi relativi allo smaltimento dei
rifiuti trasportati dalla nave "Rosso" gia' "Jolly Rosso" e collocati
nel   territorio  della  regione  Veneto,  il  dott.  Michele  Boato,
assessore all'ambiente, ai lavori pubblici, all'urbanistica  ed  alla
mobilita'  della  regione Veneto, e' nominato commissario delegato in
sostituzione dell'avv. Camillo Cimenti.
  A tal fine, il commissario delegato  esercita  le  competenze  gia'
spettanti   al  commissario  Cimenti  ed  opera  nel  rispetto  della
normativa vigente, ivi compresa quella di contabilita' pubblica.
  L'incarico ha termine  con  il  completamento  degli  interventi  e
comunque entro il 31 marzo 1993.