IL PRESIDENTE Visto l'ordinamento dei servizi di cui al decreto del presidente del C.N.R. n. 11320 in data 14 luglio 1990, successivamente modificato e da ultimo con decreto del presidente del C.N.R. n. 12177 in data 23 ottobre 1992; Viste le delibere assunte dal Consiglio di Presidenza in data 16 gennaio 1990, n. 21, e 8 marzo 1990, n. 157, dalla giunta amministrativa in data 18 gennaio 1990 n. 2, e 9 marzo 1990, n. 76, e dalla giunta amministrativa nell'esercizio delle funzioni di consiglio di amministrazione in data 18 gennaio 1990, n. 55901.B, e 12 dicembre 1990, n. 579.13.L1, per la parte concernente l'attuazione dell'intesa di programma C.N.R./MISM in ordine ai nuovi organi da istituirsi nel Mezzogiorno, e tra questi l'Istituto di scienze dell'alimentazione, Avellino; Vista la lettera C.N.R. prot. 014170 in data 5 febbraio 1991, nonche' la lettera prot. EV/625/B/10.0/2.12 e B/10.0/2.33 in data 25 marzo 1991 con la quale il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica comunica di non aver motivi ostativi alla emanazione dei provvedimenti costitutivi degli organismi di cui sopra, fatto salvo, per quanto concerne il personale, il completamento dell'iter previsto dalla legge 20 marzo 1975, n. 70; Visto il telex della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento funzione pubblica, prot. 73317.6.2.16 in data 8 aprile 1991, la lettera del Ministero del tesoro prot.165718/169191 in data 25 ottobre 1991, nonche' la lettera del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica prot. EV/1922/B/11.7/1 in data 25 ottobre 1991 relativa all'approvazione definitiva delle iniziative di cui sopra e dell'ampliamento dell'organico generale del C.N.R. di n. 1.307 unita' di personale con la raccomandazione peraltro di graduare la copertura del nuovo organico in relazione alle concrete disponibilita' finanziarie e provvedendo nel tempo piu' breve all'attuazione di quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171; Ravvisata l'opportunita' di provvedere ai sensi dell'art. 8, quarto comma, della legge 9 maggio 1989, n. 168, per quanto concerne l'Istituto di scienze dell'alimentazione, Avellino; Decreta: Art. 1. L'allegato 3 dell'ordinamento dei servizi, di cui al decreto del presidente del C.N.R. n. 11320 in data 14 luglio 1990, successivamente modificato e da ultimo con decreto del presidente del C.N.R. n. 12177 in data 23 ottobre 1992, e' modificato nel senso che viene inserito tra gli istituti afferenti al Comitato nazionale per le biotecnologie e la biologia molecolare l'Istituto di scienze dell'alimentazione, Avellino con il seguente organico di personale: X qual. VII qual. V qual. VII qual. VI qual. IV qual. III (ex CPT) (ex ATP) (ex OTP) (ex CA) (ex AA) (ex AD) (ex C) TOT. - - - - - - - - 22 9 5 - 2 2 2 42 I ruoli e le qualifiche di cui sopra dovranno essere rapportati a quanto disposto dal decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 1991, n. 171. Si riporta in allegato l'elenco completo degli istituti e centri afferenti al Comitato nazionale per le biotecnologie e la biologia molecolare comprensivo della modifica di cui sopra. Comitato nazionale per le biotecnologie e la biologia molecolare: Istituto internazionale di genetica e biofisica, Napoli; Istituto di biochimica delle proteine ed enzimologia, Napoli; Istituto di chimica degli ormoni, Milano; Istituto di genetica biochimica ed evoluzionistica, Pavia; Istituto di genetica molecolare, Alghero; Istituto di scienze dell'alimentazione, Avellino; Centro di studio per la chimica dei recettori e delle molecole biologicamente attive, Roma.