Con decreto ministeriale n.  1/12237  del  25  novembre  1992,  al
titolare  della concessione del servizio di riscossione dell'ambito B
della provincia di Catanzaro e'  concessa  dilazione,  ai  sensi  del
quarto comma dell'art. 62 del decreto del Presidente della Repubblica
28  gennaio  1988,  n.  43, fino alla scadenza della rata di novembre
1993,  del  versamento  delle   entrate   per   l'ammontare   di   L.
10.681.817.246, corrispondente, al netto dei compensi di riscossione,
al carico di L. 10.761.952.303 iscritto a nome di contribuenti vari.
   Resta  fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli
atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di  provvedere
al versamento, entro quindici giorni, delle somme riscosse.
   L'intendenza   di  finanza  di  Catanzaro  dara'  attuazione,  con
apposito provvedimento, al predetto decreto  e  provvedera'  ad  ogni
ulteriore adempimento nonche' alla revoca o riduzione della dilazione
concessa  in  relazione alle riscossioni effettuate ed agli sgravi di
imposta accordati ai contribuenti.
   Con decreto ministeriale  n.  1/12672  del  5  dicembre  1992,  al
titolare  della concessione del servizio di riscossione dell'ambito A
della provincia di Salerno e' concessa dilazione, ai sensi del quarto
comma dell'art. 62 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  28
gennaio  1988, n. 43, fino alla scadenza della rata di novembre 1993,
del versamento delle  entrate  per  l'ammontare  di  L.  311.197.000,
corrispondente, al netto dei compensi di riscossione, al carico di L.
313.577.050 iscritto a nome di contribuenti vari.
   Resta  fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli
atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di  provvedere
al versamento, entro quindici giorni, delle somme riscosse.
   L'intendenza  di finanza di Salerno dara' attuazione, con apposito
provvedimento, al predetto decreto e provvedera'  ad  ogni  ulteriore
adempimento  nonche' alla revoca o riduzione della dilazione concessa
in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di  imposta
accordati ai contribuenti.
   Con  decreto  ministeriale  n.  1/12788  del  5  dicembre 1992, al
titolare della concessione del servizio  di  riscossione  dell'ambito
unico  della provincia di Sassari e' concessa dilazione, ai sensi del
quarto comma dell'art. 62 del decreto del Presidente della Repubblica
28 gennaio 1988, n. 43, fino alla scadenza  della  rata  di  novembre
1993,   del   versamento   delle   entrate   per  l'ammontare  di  L.
3.818.341.280, corrispondente, al netto dei compensi di  riscossione,
al carico di L. 3.858.339.260 iscritto a nome di contribuenti vari.
   Resta  fermo per il concessionario l'obbligo di esperire tutti gli
atti dovuti per la riscossione dell'anzidetto carico e di  provvedere
al versamento, entro quindici giorni, delle somme riscosse.
   L'intendenza  di finanza di Sassari dara' attuazione, con apposito
provvedimento, al predetto decreto e provvedera'  ad  ogni  ulteriore
adempimento  nonche' alla revoca o riduzione della dilazione concessa
in relazione alle riscossioni effettuate ed agli  sgravi  di  imposta
accordati ai contribuenti.