IL MINISTRO DELLE FINANZE
  Visto  il  regolamento  CEE n. 218/92 del Consiglio, del 27 gennaio
1992, concernente la cooperazione amministrativa  nel  settore  delle
imposte indirette;
  Vista  la  direttiva del suindicato Consiglio del 16 dicembre 1991,
che completa il sistema comune  di  imposta  sul  valore  aggiunto  e
modifica,  in  vista  della  soppressione delle frontiere fiscali, la
direttiva 77/338/CEE;
  Considerato che, a seguito della realizzazione del mercato interno,
ai sensi dell'art. 8A del trattato CEE, si rende necessario  che  gli
Stati   membri  e  la  commissione  creino  un  sistema  efficace  di
archiviazione e trasmissione elettronica di determinati dati, ai fini
del controllo in materia di imposta sul valore aggiunto;
  Visto l'art. 50, comma 2, del decreto-legge 31  dicembre  1992,  n.
513,  concernente  lo  scambio dei dati e delle informazioni relativi
agli operatori  economici  nell'ambito  delle  operazioni  economiche
comunitarie;
  Considerata l'opportunita' di provvedere a definire le modalita' di
attuazione  delle disposizioni contenute nel menzionato decreto-legge
31 dicembre 1992, n. 513;
  Visto  il  decreto  ministeriale  21  ottobre   1992,   concernente
l'approvazione dei modelli degli elenchi riepilogativi delle cessioni
e degli acquisti intracomunitari di beni;
  Visto  il  combinato  disposto  dei  commi  1  e 2 dell'art. 50 del
decreto-legge 31 dicembre 1992, n. 513;
                              Decreta:
                           Articolo unico
  Gli esercenti impresa o arti e professioni, che effettuano cessioni
intracomunitarie senza l'applicazione dell'imposta, possono  ottenere
conferma   della   validita'   del   numero  di  identificazione  del
cessionario o committente residente in un altro  Stato  membro  della
Comunita'  economica  europea  nonche'  i  dati  relativi alla ditta,
denominazione o ragione sociale e, in mancanza, al  nome  e  cognome,
presso  l'ufficio  IVA  di competenza, che, su richiesta dei soggetti
interessati, rilascia un'attestazione su cui devono essere apposti il
timbro dell'ufficio e la firma del funzionario responsabile.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 28 gennaio 1993
                                                   Il Ministro: GORIA