Il  Presidente  della  Repubblica,  con  propri  decreti in data 21
febbraio 1993, adottati su proposta del Presidente del Consiglio  dei
Ministri,  ha  accettato  le dimissioni rassegnate dal dott. Giovanni
Giuseppe Goria, dall'on. prof.  Francesco  De  Lorenzo,  deputato  al
Parlamento,   e   dall'on.  prof.  Franco  Reviglio,  senatore  della
Repubblica, rispettivamente, dalla carica di Ministro delle  finanze,
di  Ministro  della  sanita'  e  di  Ministro  del  bilancio  e della
programmazione  economica  e  per  gli  interventi  straordinari  nel
Mezzogiorno;   contestualmente  ha  altresi'  nominato  Ministro  del
bilancio e  della  programmazione  economica  e  per  gli  interventi
straordinari  nel  Mezzogiorno il prof. Beniamino Andreatta, Ministro
delle finanze l'on. prof. Franco Reviglio, senatore della Repubblica,
Ministro  della  sanita'  l'on.  avv.  Raffaele  Costa,  deputato  al
Parlamento,  Ministri senza portafoglio il prof.  Gian Franco Ciaurro
e l'ing. Paolo Baratta.
  Inoltre,  con  proprio  decreto  in  data  22  febbraio  1993,   il
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri,  sentito  il Consiglio dei
Ministri, ha conferito i seguenti incarichi ai sottoelencati Ministri
senza portafoglio:
   al prof. Gian Franco  Ciaurro  il  coordinamento  delle  politiche
comunitarie e gli affari regionali;
   all'ing. Paolo Baratta le funzioni connesse al riordinamento delle
partecipazioni statali.