IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  decreto  ministeriale  7  gennaio 1993, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 5 dell'8 gennaio 1993, con il quale sono  state
fissate  le  modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro per
l'esercizio finanziario 1993;
  Visti i  decreti  ministeriali  del  17  febbraio  1993  che  hanno
disposto  per  il 26 febbraio 1993 l'emissione dei buoni ordinari del
Tesoro a novantaquattro,  centottantacinque  e  trecentosessantasette
giorni senza l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale 7 gennaio 1993 occorre indicare  con  apposito  decreto,
per   ogni   scadenza,   i   prezzi   risultanti  dall'asta  relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 26 febbraio 1993;
                              Decreta:
  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 26 febbraio  1993
il prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 97,09 per i B.O.T. a
novantaquattro  giorni,  a  L. 94,34 per i B.O.T. a centottantacinque
giorni e a L. 89,20 per i B.O.T. a trecentosessantasette giorni.
  Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a  L.  96,74  per  i
B.O.T.   a   novantaquattro  giorni,  a  L.  93,69  per  i  B.O.T.  a
centottantacinque  giorni   e   a   L.   88,10   per   i   B.O.T.   a
trecentosessantasette giorni.
  Il  presente  decreto  e' sottoposto alla registrazione della Corte
dei conti e pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.
   Roma, 4 marzo 1993
                                                 Il Ministro: BARUCCI
Registrato alla Corte dei conti l'8 marzo 1993
Registro n. 5 Tesoro, foglio n. 382