IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto  il  decreto  ministeriale  7  gennaio 1993, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 5 dell'8 gennaio 1993, con il quale sono  state
fissate  le  modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro per
l'esercizio finanziario 1993;
  Visti i decreti ministeriali del 4 marzo 1993  che  hanno  disposto
per  il  15  marzo  1993  l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a
novantadue, centottantaquattro e trecentosessantacinque giorni  senza
l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale 7 gennaio 1993 occorre indicare  con  apposito  decreto,
per   ogni   scadenza,   i   prezzi   risultanti  dall'asta  relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 marzo 1993;
                              Decreta:
  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 marzo 1993  il
prezzo  medio  ponderato  e' risultato pari a L. 97,12 per i B.O.T. a
novantadue giorni, a L.  94,40  per  i  B.O.T.  a  centottantaquattro
giorni e a L. 89,20 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
  Il  prezzo  minimo  accoglibile  e' risultato pari a L. 96,79 per i
B.O.T.  a  novantadue  giorni,  a   L.   93,75   per   i   B.O.T.   a
centottantaquattro   giorni   e   a   L.   88,15   per   i  B.O.T.  a
trecentosessantacinque giorni.
  Il presente decreto e' sottoposto alla  registrazione  della  Corte
dei  conti  e  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
   Roma, 18 marzo 1993
                                                 Il Ministro: BARUCCI
Registrato alla Corte dei conti il 22 marzo 1993
Registro n. 6 Tesoro, foglio n. 370