IL MINISTRO DEL TESORO Visto il regio decreto-legge 18 gennaio 1923, n. 94, sulla costituzione del Provveditorato generale dello Stato; Visto il regio decreto 20 giugno 1929, n. 1059, che approva il regolamento sui servizi del Provveditorato generale dello Stato; Vista la legge 6 dicembre 1928, n. 2744, riguardante la costituzione dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato; Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, che attribuisce, tra l'altro, all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato la stampa e la gestione della Gazzetta Ufficiale e della Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1967, n. 806, che approva il regolamento di attuazione del nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1985, n. 1092, che, tra l'altro, assegna all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato il compito di diffusione immediata in tutto il territorio nazionale della Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; Visto il decreto ministeriale 10 maggio 1989 e successive modificazioni che approvano le nuove istruzioni per la disciplina dei servizi di vigilanza e controllo sulla produzione delle carte-valori, degli stampati a rigoroso rendiconto, degli stampati comuni e delle pubblicazioni ufficiali, nonche' delle ordinazioni, delle consegne, della distribuzione di tali prodotti e dei conseguenti rapporti con l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato; Visto il decreto ministeriale 29 settembre 1992, n. 141, che istituisce presso il Provveditorato generale dello Stato il centro telematico di distribuzione agli organi dello Stato di banche dati di interesse pubblico; Tenuto conto che, anche per effetto del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 1092/85, sono stati istituiti i servizi ISPOLITEL di diffusione telematica di banche dati nelle aree giuridica nazionale (GURITEL), giuridica della Comunita' europea (CEETEL), commerciale (COMITEL), concorsi pubblici (CONCORSI) ed albi professionali (ALBITEL), indirizzati sia ai settori pubblici che a quelli privati; Considerato che, fin dal 1989, la Gazzetta Ufficiale telematica (GURITEL) viene distribuita agli uffici dello Stato anche attraverso la struttura informatica del Provveditorato generale dello Stato; Rilevata l'importanza sociale di istituire un moderno ed uniforme servizio di informazione da parte degli organi della pubblica amministrazione rivolto al settore privato; Ritenuto opportuno di meglio organizzare, nell'area telematica, le competenze istituzionali dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato concernenti la divulgazione di pubblicazioni ufficiali dello Stato; Considerati i vantaggi economici che possono derivare allo Stato ed alle amministrazioni pubbliche dalla diffusione di banche dati; Valutate le economie di scala perseguibili dalla realizzazione di una struttura telematica integrata fra Provveditorato generale dello Stato e Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato finalizzata alla fornitura del servizio di accesso a banche dati pubbliche; Considerati i vantaggi funzionali per gli utenti che derivano dalla possibilita' di accedere in modo organico e guidato alle banche dati pubbliche attraverso un solo collegamento; Considerato che l'attuale struttura commerciale dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato puo' essere utilizzata anche ai fini della diffusione di banche dati di pubblica utilita'; Decreta: Art. 1. L'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e' autorizzato ad effettuare la distribuzione di banche dati pubbliche a persone fisiche ed a persone giuridiche pubbliche e private, fermo restando l'ambito di competenza del Provveditorato generale dello Stato definito con decreto ministeriale 29 settembre 1992, n. 141, per quanto concerne la distribuzione delle banche dati di pubblica utilita' agli organi dello Stato.