IL MINISTRO DEL BILANCIO
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la legge 18 aprile 1984, n. 80, di conversione in legge, con
modificazioni, del decreto-legge 28 febbraio  1984,  n.  19,  recante
proroga   dei   termini   ed   accelerazione   delle   procedure  per
l'applicazione della legge n. 219/1981, e successive modificazioni;
  Visti, in particolare, gli articoli 4 e 5  della  citata  legge  n.
80/1984,  concernenti,  rispettivamente,  la  predisposizione  ed  il
finanziamento dei piani regionali di sviluppo per le regioni Campania
e Basilicata;
  Vista la legge finanziaria n. 415/1991 per l'esercizio 1992;
  Vista la legge di bilancio 31 dicembre 1991, n. 416;
  Vista la determinazione del CIPE del 30 dicembre  1992,  in  ordine
all'aggiornamento  del  programma  triennale  della  regione Campania
(approvato con delibera CIPE  2  maggio  1985),  con  il  quale,  tra
l'altro,  viene  ridefinito  il  relativo  quadro finanziario e viene
assegnata l'autorizzazione di spesa di lire 135  miliardi  -  di  cui
lire  65  miliardi  di provenienza 1991 - ancora da trasferire per il
finanziamento degli interventi di cui agli articoli 4  e  5,  lettera
d), della legge n. 80/1984;
  Ritenuto  di  dover  impegnare  il  suddetto  importo  di  lire  65
miliardi, in conto residui 1991, per la realizzazione  dei  piani  di
sviluppo della regione Campania previsti dall'art. 4 della richiamata
legge n. 80/1984;
  Preso  atto  che  il  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  ha
autorizzato il predetto impegno ai sensi del comma 3 dell'art. 4  del
decreto-legge n. 333/1992 convertito in legge n. 359/1992;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  A  favore  della  regione  Campania  e' impegnata, in conto residui
1991, la somma di lire 65  miliardi,  per  le  finalita'  esposte  in
premessa.