IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Viste le risultanze della ispezione ordinaria in data 18 febbraio 1993 effettuata nei confronti della societa' cooperativa "Cooperativa montaggi e costruzioni venete - C.M.C.V. a r.l.", con sede in Roma, dalle quali si rileva che l'ente predetto non ha attivita' sufficienti per il pagamento dei debiti; Ritenuta la necessita' di sottoporre la cooperativa in parola alla procedura della liquidazione coatta amministrativa; Visti gli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Tenuto conto delle designazioni effettuate dall'associazione nazionale di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo cui l'ente predetto aderisce, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400; Tenuto conto dell'importanza dell'impresa ai sensi del secondo comma dell'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Decreta: La societa' cooperativa "Cooperativa montaggi e costruzioni venete - C.M.C.V. a r.l.", con sede in Roma, costituita per rogito notaio dott. Mario Faotto in data 16 gennaio 1979, repertorio n. 13548, e' posta in liquidazione coatta amministrativa ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2540 del codice civile e 194 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, ed i signori: Bertani avv. Pierluigi, residente in Strada Maggiore, 38, Bologna; Carletti avv. Fioravante, residente in via Lucrezio Caro, 62, Roma; Pandolfi geom. Pier Paolo, residente in via Cirene, 52, Rimini, ne sono nominati commissari liquidatori. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 17 marzo 1993 Il Ministro: CRISTOFORI