IL MINISTRO PER I PROBLEMI DELLE AREE URBANE Vista la legge 28 giugno 1991, n. 208, recante "Disposizioni in materia di interventi per la realizzazione di itinerari ciclabili e pedonali nelle aree urbane"; Visti gli articoli 1 e 2 della legge sopracitata recanti misure contributive in favore dei comuni tenuti alla redazione di programmi per la realizzazione, l'ampliamento, la ristrutturazione ed il completamento di itinerari ciclabili e pedonali, comunali o intercomunali; Visto il comma 2 dell'art. 3 della stessa legge in base al quale il Ministro per i problemi delle aree urbane, di concerto con il Ministro del tesoro, determina con decreto i criteri per l'ammissione al contributo, nonche' la relativa misura per la realizzazione degli interventi; Visto il decreto del Ministro per i problemi delle aree urbane, di concerto con il Ministro del tesoro in data 6 luglio 1992, n. 467, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 3 dicembre 1992, n. 285, concernente il regolamento per l'ammissione al contributo statale e la determinazione della relativa misura degli interventi per la realizzazione di intinerari ciclabili e pedonali nelle aree urbane; Considerata l'opportunita' di quantificare a livello nazionale le quote ipotizzabili di ripartizione, per regioni, dei contributi, al fine di una migliore e piu' agevole approvazione degli interventi prioritari secondo le indicazioni della legge e del decreto succitati, d'intesa con gli organi regionali e comunali interessati; Ritenuto di dover determinare dette quote di ripartizione dei contributi, utilizzando i seguenti indicatori, significativi ai fini delle specifiche esigenze, sulla base dei dati delle rilevazioni dell'I.S.T.A.T., relative alle regioni, alle province autonome di Trento e Bolzano ed ai comuni: autovetture circolanti e variazioni relative al quinquennio precedente; combinazione della distribuzione delle popolazioni residenti nelle regioni, con le variazioni relative al quinquennio precedente; combinazione, per ciascuna regione, della distribuzione dei residenti nei comuni capoluogo di provincia maggiormente popolati con quella dei residenti negli altri comuni capoluogo e non capoluogo; operando, quindi, la media dei fattori e successivamente, una riequilibratura sulla base di un aggiustaggio delle percentuali in relazione ai pesi dei comuni maggiormente popolati e di quelli degli altri comuni, nonche' delle condizioni orografiche delle regioni; Visto il parere favorevole della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di cui all'art. 12 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Visti l'art. 1, comma 2, e l'art. 5, comma 1, della legge n. 208 in data 28 giugno 1991, concernenti il volume massimo dei contributi concedibili con riferimento agli anni 1992 e 1993 pari, rispettivamente, a lire 20 miliardi e lire 30 miliardi; Considerato che la legge finanziaria 23 dicembre 1993, n. 500, ha rimodulato lo stanziamento dei fondi di 30 miliardi relativi all'anno 1993 di cui alla predetta legge n. 208/1991, ripartendolo in due annualta', rispettivamente per lire 10 miliardi per il 1993 e lire 20 miliardi per il 1994; Decreta: Art. 1. Il volume complessivo di contributi concedibili con riferimento all'anno 1992 per lire 20 miliardi, all'anno 1993 per lire 10 miliardi ed all'anno 1994 per lire 20 miliardi e' cosi' suddiviso: Anni di riferimento 1992 1993 1994 Totali Regioni e province autonome Milioni di lire ___ ___ Piemonte . . . . . . . . . . . 1336 668 1336 3340 Valle d'Aosta . . . . . . . . 88 44 88 220 Lombardia . . . . . . . . . . 2848 1424 2848 7120 Veneto . . . . . . . . . . . 1384 692 1384 3460 Friuli-Venezia Giulia . . . . 454 227 454 1135 Liguria . . . . . . . . . . . 614 307 614 1535 Emilia-Romagna . . . . . . . . 1256 648 1256 3140 Toscana . . . . . . . . . . . 1162 561 1162 2905 Umbria . . . . . . . . . . . 322 161 322 805 Marche . . . . . . . . . . . 472 236 472 1180 Lazio . . . . . . . . . . . . 1178 589 1178 4695 Abruzzo . . . . . . . . . . . 538 269 538 1345 Molise . . . . . . . . . . . 134 67 134 335 Campania . . . . . . . . . . . 2012 1006 2012 5030 Puglia . . . . . . . . . . . 1362 681 1362 3405 Basilicata . . . . . . . . . . 604 302 604 1510 Calabria . . . . . . . . . . . 766 383 766 1915 Sicilia . . . . . . . . . . . 1848 924 1848 4620 Sardegna . . . . . . . . . . . 576 288 576 1440 Provincia autonoma di Trento . . . . . . . . . . 164 82 164 410 Provincia autonoma di Bolzano . . . . . . . . . . 182 91 182 455 __________________________________ Totali. . . 20.000 10.000 20.000 50.000