IL MINISTRO DEL TESORO Vista la legge 30 luglio 1990, n. 218, recante disposizioni in materia di ristrutturazione ed integrazione patrimoniale degli istituti di credito di diritto pubblico; Visto il decreto legislativo 20 novembre 1990, n. 356, con il quale sono state emanate disposizioni per la ristrutturazione e per la disciplina del gruppo creditizio; Visto il decreto legislativo 14 dicembre 1992, n. 481, concernente l'attuazione della direttiva 89/646/CEE, relativa al coordinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative riguardanti l'accesso all'attivita' degli enti creditizi e il suo esercizio e recante modifica della direttiva 77/780/CEE; Visto in particolare, l'art. 43 del predetto decreto legislativo il quale dispone che le modifiche statutarie degli enti che hanno effettuato il conferimento dell'azienda bancaria sono approvate dal Ministro del tesoro entro sessanta giorni dal ricevimento della relativa documentazione; Visto lo statuto della Fondazione Cassa di risparmio di Parma e Monte di credito su pegno di Busseto, con sede in Parma; Viste le delibere del consiglio di amministrazione della predetta Fondazione in data 23 dicembre 1992 e 3 marzo 1993 relative alla modifica degli articoli 2, 3, 4, 6, 7, 8, 11, 17 e la soppressione dell'art. 18 dello statuto; Ritenuta l'esigenza di provvedere in merito; Decreta: Sono approvate le modifiche degli articoli 2, 3, 4, 6, 7, 8, 11, 17 e la soppressione dell'art. 18 dello statuto della Fondazione Cassa di risparmio di Parma e Monte di credito su pegno di Busseto, con sede in Parma, in conformita' al testo allegato che costituisce parte integrante del presente decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 5 aprile 1993 Il Ministro: BARUCCI