IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; 
  Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di provvedere  alla
definizione di un nuovo assetto organizzativo  per  la  realizzazione
del programma di riordino di IRI, ENI, ENEL, IMI, BNL e INA,  nonche'
del programma di liquidazione e di riordino dell'EFIM; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 23 aprile 1993; 
  Sulla proposta del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  e  del
Ministro  per   le   funzioni   connesse   al   riordinamento   delle
partecipazioni statali, di concerto  con  i  Ministri  del  tesoro  e
dell'industria, del commercio e dell'artigianato; 
                              E M A N A 
                     il seguente decreto-legge: 
                               Art. 1. 
  1.  Il  Ministero  delle  partecipazioni  statali  e  la   relativa
Ragioneria centrale, istituiti con legge 22 dicembre 1956,  n.  1589,
sono soppressi con effetto dalla data del 22 febbraio 1993. 
  2. Il Presidente del Consiglio dei Ministri subentra,  con  effetto
dalla data di cui al comma 1, nelle residue attribuzioni del Ministro
e del Ministero delle partecipazioni statali. 
  3. Il Presidente del Consiglio dei Ministri puo' delegare, ai sensi
dell'articolo 9 della legge 23 agosto 1988, n. 400, l'esercizio delle
funzioni di cui al comma 2 e di quelle di cui all'articolo  2  ad  un
Ministro senza  portafoglio,  ovvero  ad  uno  dei  Ministri  di  cui
all'articolo 2, comma 1.  Anche  allo  scopo  di  curare  i  problemi
connessi al programma di riordino di IRI, ENI, ENEL, IMI, BNL, INA  e
al  programma  di  liquidazione  e  razionalizzazione  dell'EFIM,  il
Ministro delegato sovraintende al Comitato per il coordinamento delle
iniziative per l'occupazione, istituito,  presso  la  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri, con decreto del Presidente del Consiglio  dei
Ministri in data 15 settembre 1992. 
  4. Il Ministro delegato a norma del comma 3 puo'  anche  avvalersi,
in posizione di comando, di un contingente di personale non superiore
a trenta unita', comunque in servizio alla data del 22 febbraio  1993
presso il soppresso Ministero delle partecipazioni statali.