IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA INDUSTRIALE Visto il decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 26, convertito, con modificazioni, nella legge 3 aprile 1979, n. 95, recante provvedimenti urgenti per l'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi e le successive disposizioni modificative ed integrative; Visto, in particolare, l'art. 2, quinto comma, della stessa legge il quale dispone che l'esecuzione del programma predisposto dal commissario delle societa' in amministrazione straordinaria deve essere autorizzata dall'autorita' di vigilanza su conforme parere del CIPI; Visto, in particolare, l'art. 2, primo comma, della stessa legge il quale dispone che puo' essere revocata, su conforme parere del CIPI, l'autorizzazione a continuare l'esercizio dell'impresa; Vista la nota n. 100477 del 19 febbraio 1993 con la quale il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato ha sottoposto alla valutazione del comitato la proposta di revoca dell'autorizzazione a continuare l'esercizio delle societa' O.M. Ceruti e Ceruti facenti parte del gruppo Berardi; Vista la nota n. 100804 del 25 marzo 1993 con la quale il Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato ha richiesto, ai sensi dell'art. 2 della legge n. 95/1979, il parere in ordine al programma di liquidazione delle predette societa'; Visti i pareri favorevoli espressi dal comitato di sorveglianza in ordine all'istanza di revoca dell'autorizzazione alla continuazione dell'esercizio e alla conseguente liquidazione; Considerato che non sussistono, per carenza di risorse finanziarie e tecnologiche necessarie per far fronte alla situazione del mercato, le condizioni atte al recupero dell'attivita' produttiva; Su proposta del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato; Esprime parere favorevole alla revoca dell'autorizzazione alla continuazione dell'esercizio d'impresa delle societa' O.M. Ceruti e Ceruti in amministrazione straordinaria. Esprime altresi' parere favorevole al programma di liquidazione delle predette societa'. Roma, 26 marzo 1993 Il Presidente delegato: ANDREATTA