Con  decreto  ministeriale  3  maggio 1993, e' stato approvato, ai
sensi dell'art. 1, comma 3, della legge 30  luglio  1990,  n.  218  e
dell'art.  3,  commi  1,  3  e 5, del decreto legislativo 20 novembre
1990, n. 356, il progetto presentato  dal  Mediocredito  del  Friuli-
Venezia Giulia che prevede:
    la  trasformazione dell'ente di diritto pubblico Mediocredito del
Friuli-Venezia  Giulia  in  una  societa'   per   azioni   denominata
"Mediocredito del Friuli-Venezia Giulia S.p.a." che avra' un capitale
sociale  di L. 32.244.500.000 rappresentato da n. 3.224.450 azioni da
nominali L. 10.000 cadauna;
    l'adozione  di  un  nuovo  statuto  da   parte   della   societa'
"Mediocredito   del   Friuli-Venezia  Giulia  S.p.a.",  abilitata  ad
estendere l'operativita' al credito fondiario, edilizio,  alle  opere
pubbliche  e agli impianti di pubblica utilita', ai sensi della legge
6 giugno 1991, n. 175.