IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto che il sig. Giuseppe Rausa e' stato  eletto  consigliere  del
comune  di Scorrano (Lecce) nelle consultazioni amministrative del 13
dicembre 1992;
  Visto che il predetto amministratore e' stato tratto in arresto, in
data  13  marzo  1993  in  esecuzione  di  un'ordinanza  di  custodia
cautelare,  emessa  dal  giudice  per  le  indagini  preliminari  del
Tribunale di Lecce, essendo stati ravvisati nei suoi confronti  gravi
indizi  di  colpevolezza  per i reati di cui agli articoli 319 e 319-
bis del codice penale;
  Constatato che l'espletamento da parte del suddetto  amministratore
della   carica  di  consigliere  e'  incompatibile  con  la  funzione
rappresentativa della comunita' locale;
  Constatato, inoltre, che la permanenza del sig. Giuseppe Rausa  nel
civico  consesso  espone  l'attivita' amministrativa dell'ente ad una
elevata potenzialita'  di  inquinamento  ed  ingenera  allarme  nella
popolazione,  con conseguente pericolo di grave turbativa dell'ordine
pubblico;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  alla
rimozione  del  sig.  Giuseppe  Rausa dalla carica di consigliere del
comune di Scorrano (Lecce);
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista  la  relazione  allegata  al  presente  decreto  e   che   ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il  sig.  Giuseppe Rausa e' rimosso dalla carica di consigliere del
comune di Scorrano (Lecce).
   Roma, 8 maggio 1993
                                                 Il Ministro: MANCINO