IL MINISTRO DELLE POSTE
                      E DELLE TELECOMUNICAZIONI
                           DI CONCERTO CON
                       IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto il codice postale e delle  telecomunicazioni,  approvato  con
decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
  Visto  il  regolamento  di  esecuzione  dei libri I e II del codice
postale  e  delle  telecomunicazioni,  approvato  con   decreto   del
Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655;
  Visto l'art. 17 della legge n. 412 del 30 dicembre 1991;
  Visto  il  decreto  ministeriale  7  gennaio 1992, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 10 del 14 gennaio 1992, con il quale sono state
modificate le tariffe postali, di bancoposta e  di  telecomunicazioni
nell'interno della Repubblica;
  Ritenuto  necessario,  per  lo  sviluppo  del  traffico  postale in
relazione all'offerta  esistente  sul  mercato  ed  alla  domanda  di
particolari  categorie  di  utenza,  praticare tariffe particolari in
presenza di ingenti quantitativi di  esemplari  di  stampe  ordinarie
presentati   per   l'inoltro   nei   modi  e  nei  termini  stabiliti
dall'amministrazione;
  Considerato che il minor gettito tariffario viene compensato  dalla
riduzione dei costi inerenti alle prime fasi di lavorazione;
  Sentito  il  consiglio  di  amministrazione  delle  poste  e  delle
telecomunicazioni;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E' accordata la riduzione nella misura  del  50%  della  tariffa  a
partire  dal secondo scaglione di peso per la voce stabilita al punto
1-8 del decreto Poste-Tesoro 7 gennaio 1992 per la  spedizione  delle
stampe ivi previste, alle seguenti condizioni:
    a) accettazione a lotti (minimo 10.000 oggetti identici);
    b) presentazione dei lotti con le modalita' previste dall'art. 73
del decreto del Presidente della Repubblica 29 maggio 1982, n. 655.