IL MINISTRO
                  DELL'AGRICOLTURA E DELLE FORESTE
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10  gennaio  1957,
n. 3;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686;
  Vista la legge 28 ottobre 1970, n. 775;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1977, n.
721;
  Visto il decreto ministeriale 30 luglio  1992  con  il  quale  sono
state indette le elezioni dei rappresentanti del personale in seno al
consiglio  di  amministrazione per il personale appartenente ai ruoli
dell'Agricoltura ed in seno al consiglio di  amministrazione  per  il
personale appartenente ai ruoli del Corpo forestale dello Stato;
  Visto  il  decreto ministeriale del 7 dicembre 1992 con il quale le
predette elezioni venivano rinviate al 28 e 29 novembre 1993;
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, recante  norme
per  la  razionalizzazione  dell'organizzazione delle amministrazioni
pubbliche  e  revisione  della  disciplina  in  materia  di  pubblico
impiego,  ed  in particolare l'art. 48 da cui consegue, dalla data di
entrata in vigore del medesimo decreto, la decadenza  dei  componenti
eletti dal personale nei consigli di amministrazione;
  Visti i decreti ministeriali del 18 marzo 1993, con i quali, per la
parte  relativa  ai  componenti  eletti dal personale nei consigli di
amministrazione, vengono recepite le norme del sopra  citato  decreto
legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
                              Decreta:
  Le  elezioni  di  cui  ai  decreti  ministeriali 30 luglio 1992 e 7
dicembre 1992, relative al rinnovo dei rappresentanti  del  personale
in seno al consiglio di amministrazione per il personale appartenente
ai  ruoli dell'Agricoltura ed in seno al consiglio di amministrazione
per il personale appartenente ai  ruoli  del  Corpo  forestale  dello
Stato sono abolite.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  e  nel  supplemento del Bollettino ufficiale di
questo Ministero.
   Roma, 19 aprile 1993
                                                   Il Ministro: DIANA