IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visto l'art. 38 della legge 30 marzo 1981, n. 119, recante disposizioni per la formazione del bilancio dello Stato (legge finanziaria 1981) e successive modificazioni, in virtu' del quale il Ministro del tesoro e' autorizzato ad effettuare operazioni di indebitamento, nel limite annualmente risultante nel quadro generale riassuntivo del bilancio di competenza, anche attraverso l'emissione di certificati di credito del Tesoro, di durata non superiore a dodici anni, con l'osservanza delle norme contenute nel medesimo articolo; Visto il proprio decreto n. 254804/66-AU-174 del 22 novembre 1988, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 23 dicembre 1988, con cui, in applicazione della predetta normativa, e' stata disposta un'emissione di certificati di credito del Tesoro con opzione (CTO) con godimento 1 dicembre 1988, al tasso d'interesse annuo del 10,25%, della durata di 8 anni e per l'importo di lire 1.500 miliardi, collocati per lire 593.521.000.000; Visto in particolare, l'art. 2 del suddetto decreto del 22 novembre 1988, il quale prevede: che i portatori dei titoli hanno la facolta' di ottenere, nel periodo dal 1 al 10 dicembre 1992, il rimborso anticipato dei medesimi mediante apposita richiesta da far pervenire alle filiali della Banca d'Italia dal 1 al 10 novembre 1992; che con successivo decreto ministeriale si provvede ad accertare l'ammontare del capitale nominale dei certificati di credito rimasto in circolazione dopo le cennate operazioni di rimborso anticipato; Vista la nota con cui la Banca d'Italia ha comunicato che l'ammontare nominale dei certificati rimborsati anticipatamente e' pari a L. 564.378.000.000; Visto l'art. 3 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Decreta: Art. 1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, terzo comma, del decreto ministeriale del 22 novembre 1988, meglio citato nelle premesse, l'importo dei certificati di credito del Tesoro con opzione (CTO) con godimento 1 dicembre 1988 in essere a seguito dell'espletamento delle operazioni di rimborso anticipato, ammonta a L. 29.143.000.000.