IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto che il sig. Sandro Natalini e' stato eletto consigliere della provincia di Roma nelle consultazioni elettorali del 6 maggio 1990; Visto che il predetto amministratore e' stato recentemente sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere, essendo stati ravvisati nei suoi confronti gravi indizi di colpevolezza per i reati di corruzione aggravata in concorso per atto contrario ai doveri d'ufficio e violazione della legge sul finanziamento pubblico dei partiti; Considerato che la permanenza nella carica sopracitata del sig. Sandro Natalini e' incompatibile con la funzione rappresentativa della comunita' locale in quanto compromette la regolarita', la trasparenza e la legalita' dell'azione amministrativa della provincia di Roma, ingenerando allarme nella popolazione con pericolo di turbativa dell'ordine pubblico; Tenuto conto che detta posizione processuale penale si pone in particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il medesimo consigliere e' preposto e con le esigenze di decoro, di dignita' e di prestigio della carica elettiva ricoperta; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo alla rimozione del sig. Sandro Natalini dalla carica di consigliere provinciale; Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Il sig. Sandro Natalini e' rimosso dalla carica di consigliere della provincia di Roma. Roma, 15 maggio 1993 Il Ministro: MANCINO