IL MINISTRO PER I PROBLEMI DELLE AREE URBANE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI Vista la legge 24 marzo 1989, n. 122, recante "Disposizioni in materia di parcheggi, programma triennale per le aree urbane maggiormente popolate, nonche' modificazioni del testo unico sulla disciplina della circolazione stradale, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 15 giugno 1959, n. 393; Visto in particolare il comma sesto dell'art. 3 della medesima legge, in base al quale il Presidente del Consiglio dei Ministri o, per sua delega, il Ministro per i problemi delle aree urbane, previo parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome, determina, con decreto emanato di concerto con il Ministro dei lavori pubblici, le opere e gli interventi da ammettere ai contributi, tenuto conto dei programmi comunali e delle conseguenti deliberazioni regionali; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 maggio 1989, registrato alla Corte dei conti il 30 maggio 1989, con il quale il Ministro per i problemi delle aree urbane e' stato delegato all'esercizio delle funzioni di cui alla legge n. 122/1989; Visti gli articoli 3 e 4 della legge sopracitata che prevedono la concessione, da parte dello Stato, di contributi a favore dei comuni individuati dalle regioni per la realizzazione di interventi prioritari inseriti nei programmi urbani dei parcheggi; Visto il regolamento recante disposizioni in ordine ai criteri di priorita' tra gli interventi proposti nella realizzazione dei parcheggi pubblici ai fini dell'ammissione ai contributi previsti dalla legge 24 marzo 1989, n. 122, approvato con decreto del Ministro per i problemi delle aree urbane, di concerto con il Ministro del tesoro, in data 14 febbraio 1990, n. 41, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale in data 2 marzo 1990, n. 51; Visti i propri decreti 6 aprile 1990 e 27 settembre 1991 con i quali, nell'ambito del volume massimo di mutui attivitabili nel biennio 1989-1990, si e' preordinata, a favore di ciascuna regione, la quota di competenza; Visto il proprio decreto in data 26 luglio 1991, registrato alla Corte dei conti il 6 novembre 1991 con cui si e' provveduto ad ammettere a contributo gli interventi prioritari riferiti alla prima annualita'; Vista la deliberazione della giunta regionale della Calabria n. 1414 del 28 marzo 1991, con la quale la regione, ai sensi dell'art. 3, comma 1, della legge 122/1989 ha: individuato i comuni tenuti alla realizzazione dei P.U.P. di cui sopra, revocando le precedenti delibere n. 2793 del 18 settembre 1989 e n. 168 dell'8 febbraio 1990; approvato i programmi gia' trasmessi dai comuni, in attuazione delle due precedenti delibere revocate; stabilite le priorita' degli interventi, secondo i criteri fissati dagli articoli 1, 2 e 3 del citato decreto ministeriale n. 41/1990; Vista la delibera della giunta regionale della Calabria n. 112 del 27 gennaio 1992, con la quale e' stato deliberato di: incrementare di ventidue comuni il programma di interventi preordinato con la precedente delibera n. 1414/1991; elevare le somme ammissibili a contributo in relazione agli interventi gia' previsti nella medesima delibera in ventisette comuni; Considerato che la regione Calabria, uniformandosi al parere espresso dal Dipartimento delle aree urbane e condiviso dalla Conferenza Stato-regioni, ha determinato, rispettivamente con nota n. 8027 di prot. in data 4 novembre 1991 e con tele del 12 febbraio 1993 di stralciare dall'elenco dei comuni quelli in stato di dissesto e quelli con interventi non superiori a 50 posti auto; Considerato che in relazione alla conseguente priorita' degli interventi, alla tipologia degli stessi, nonche' ai parametri di valutazione applicabili a ciascuno di essi, la spesa ammissibile a contributo statale viene a determinarsi nell'importo segnato a margine di ciascun intervento, cosi' come indicato nel quadro "A" che, allegato al presente decreto, ne forma parte integrante; Considerato altresi' che i P.U.P. comunali, cosi' come approvati, soddisfano i disposti della legge n. 122/1989; Visto che l'ammontare dei costi degli interventi riportati nel quadro "A" trova capienza nell'ambito della quota attribuita alla regione Calabria, come risulta dai citati decreti ministeriali 6 aprile 1990 e 27 settembre 1991; Visto il parere espresso dalla richiamata Conferenza tra lo Stato, le regioni e le province autonome nella seduta del 3 dicembre 1992 e tenuto conto delle proposte intese raggiunte tra il Dipartimento delle aree urbane ed il presidente della giunta regionale della Calabria circa le modifiche da apportare ed apportate all'ordine di priorita' adottato con la delibera n. 122/1992; Visto il proprio decreto del 13 dicembre 1990, con il quale si e' provveduto all'impegno della somma di 250 miliardi occorrenti per l'erogazione dei contributi di cui all'art. 4 della legge n. 122/1989, a carico del capitolo 7651, iscritto nello stato di previsione della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l'esercizio 1992; Determina gli interventi di cui all'elenco che segue, approvati secondo l'ordine di priorita' convenuto tra il Dipartimento delle aree urbane e la regione Calabria, sono ammessi al contributo previsto dall'art. 4 della legge 24 marzo 1989, n. 122, quale seconda annualita' del programma urbano dei parcheggi 1989-1990, entro il limite massimo di spesa a fianco di ciascuno di essi indicato. Spesa Denominazione Posti ammessa N. d'ord. Comune intervento pubblici (ml.) - - - - - 12 Crotone Via Cutro 275 688 12 Crotone Tribunale 150 375 12 Crotone Viale Gramsci 190 475 12 Crotone Corso Mazzini 175 438 12 Crotone Ospedale 190 475 13 Corigliano Centro 320 800 Calabro 14 Rossano Calabro Delegazione 158 2.904 15 Rende Via Kennedy 124 800 16 Turianova Nuova Pretura 65 950 17 S. Giovanni in Via Bainsizza 240 600 Fiore 18 Cassano Jonio Via A. Diaz 90 585 19 Palmi San Giorgio 116 300 20 Gioia Tauro Piazza Marconi 100 950 22 Siderno Condassondolo 540 1.500 24 Ciro' Marina Artino 120 300 25 Rosarno Poliarticolato 240 600 27 Locri Parcheggio 75 1.063 28 Villa San Vari 690 3.009 Giovanni 29 Amantea Park Amantea 330 825 30 Bagnara Calabra Lungomare 100 250 34 Soverato Vari 390 975 35 Melito Porto Pilati 120 300 Salvo 36 Scalea Arenile 160 400 38 Pizzo Calabro Costone Papa 221 500 39 Belvedere Marit- Marina 240 600 timo 41 Castrolibero Campo sportivo 80 200 42 Trebisacce Via Newton 80 200 43 Caulonia Lungomare 80 200 44 Fuscaldo Marina-centro 80 200 45 Bovalino Via Marina 80 200 46 Crosia Madonna di Pieta' 80 200 48 Girifalco Parcheggio 60 150 49 Roccella Ionica Parcheggio 80 200 51 Chiaravalle Piazza Mercato 60 35 53 Marina di Gioiosa Via Colombo (nord) 80 200 Ionica 54 San Lucido Parcheggio 80 200 55 Praia a Mare Piazza Sturzo 103 300 57 Scilla Moracina-marina 80 200 58 Ardore Piani d'Area-Ficar. 80 200 59 Condofuri Zone 1) e 2) 160 400 61 Nocera Terinese Parcheggio 80 200 64 Sersale Area Vallone 100 250 65 Villapiana Parcheggio 80 200 66 Briatico Marina S. Irene 120 300 68 Montepaone Chiesa-centro 80 200 69 Montauro Ceci-Franco 80 200 76 Squillace Frazione Marina 160 400 77 Galafro Terme 80 200 78 Staletti Caminia 140 350 79 Joppolo Monte Poro 120 300 80 Roseto Capo Piano d'Orlando 80 200 Spulico 81 Zambrone Marina Sciabache 80 250 82 Santo Stefano Mannoli 60 150 83 Parghelia Marina di Grazia 140 350 84 San Nicola P. Villa - s.s. 18 180 250 Arcella 86 Taverna Sant'Angelo 100 250 88 Stilo Via Marconi 100 150 91 Polistena Poliarticolato 200 500 92 Cittanova Vari 176 440 94 Mesoraca Via XX Settembre 100 250 95 San Marco Argen- Ospedale 120 300 tano 96 Gioiosa Ionica Viale Stazione 100 250 97 Oppido Mamertina Vallica 120 300 99 Terranova da V. Giovanni XXIII 100 250 Sibari 103 Melissa Valle di Case 80 200 104 S. Maria del S. Maria-centro 86 250 Cedro 105 Gimigliano Porto-centro 60 150 106 Campana S. Antonio 120 300 108 Palizzi Lurio 80 200 109 Grisolia Grisolia scalo 80 200 110 S. Vito sullo Scuole elementari 60 150 Jonio 111 Monterosso Ca- Contrada Bucciari 80 200 labro ____ ______ 78 Comuni Totali. . 31.837 Roma, 26 aprile 1993 Il Ministro per i problemi delle aree urbane CONTE Il Ministro dei lavori pubblici MERLONI