IL MINISTRO DELL'INTERNO
Visto che il sig. Benedetto Manasseri e' stato eletto consigliere
del comune di San Fratello (Messina), nelle consultazioni
amministrative del 6 maggio 1990, e successivamente nominato sindaco,
in data 2 giugno 1990;
Rilevato che, da approfonditi accertamenti effettuati, e' emerso
che il predetto amministratore e' oggetto di possibili
condizionamenti da parte della criminalita' organizzata operante
nella zona;
Rilevato, altresi', che a carico del sig. Benedetto Manasseri
risulta, inoltre, pendente un procedimento penale per il reato di cui
agli articoli 323 e 110 del codice penale, in relazione al quale e'
stato sospeso dalla carica di sindaco per due mesi, con ordinanza
emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di
Patti, in data 22 marzo 1993;
Considerato che la situazione complessiva e' di tale gravita' da
far ritenere che l'espletamento delle cariche elettive ricoperte dal
sig. Benedetto Manasseri espone l'ente ad una elevata potenzialita'
d'inquinamento ed ingenera allarme sociale nella popolazione, con
pericolo di turbativa dell'ordine pubblico;
Constatato, altresi', che la permanenza dell'amministratore
medesimo nel civico consesso e' in particolare contrasto con
l'esercizio delle funzioni pubbliche cui e' preposto e con le
esigenze di decoro, di dignita' e di prestigio delle cariche
ricoperte;
Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo alla
rimozione del sig. Benedetto Manasseri dalle citate cariche
ricoperte;
Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne
costituisce parte integrante;
Decreta:
Il sig. Benedetto Manasseri e' rimosso dalle cariche di sindaco e
di consigliere del comune di San Fratello (Messina).
Roma, 18 giugno 1993
Il Ministro: MANCINO