IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visto  il  decreto  ministeriale  7  gennaio 1993, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 5 dell'8 gennaio 1993 con il quale  sono  state
fissate  le  modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro per
l'esercizio finanziario 1993;
  Visti i decreti ministeriali del 5 luglio 1993 che  hanno  disposto
per  il  15  luglio  1993 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a
novantadue,  centottantatre  e  trecentosessantacinque  giorni  senza
l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Visto  l'art.  3, comma 2, del decreto legislativo 3 febbraio 1993,
n. 29;
  Vista la determinazione del direttore generale del  Tesoro  del  19
maggio 1993, n. 600993;
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale 7 gennaio 1993 occorre indicare  con  apposito  decreto,
per   ogni   scadenza,   i   prezzi   risultanti  dall'asta  relativa
all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 luglio 1993;
  Considerato che nel verbale di aggiudicazione dell'asta  dei  buoni
ordinari del Tesoro per l'emissione del 15 luglio 1993 sono indicati,
tra  l'altro,  gli importi degli interessi pagati per le tre tranches
dei titoli emessi;
                              Decreta:
  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 luglio 1993 il
prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 97,85 per  i  B.O.T.  a
novantadue  giorni, a L. 95,50 per i B.O.T. a centottantatre giorni e
a L. 90,95 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
  La spesa per interessi ammonta a L. 128.757.026.000 per i  buoni  a
novantadue  giorni con scadenza 15 ottobre 1993, a L. 270.036.894.500
per quelli a centottantatre giorni con scadenza 14 gennaio 1994  e  a
L.  452.426.177.500  per i titoli a trecentosessantacinque giorni con
scadenza 15 luglio 1994.
  Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a  L.  97,51  per  i
B.O.T.  a novantadue giorni, a L. 94,84 per i B.O.T. a centottantatre
giorni e a L. 89,80 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 20 luglio 1993
                                        Il direttore generale: DRAGHI