Con decreto ministeriale 17 marzo 1993 l'Unione italiana ciechi e' stata autorizzata ad acquistare dal sig. Campatangelo Carlo, al prezzo di L. 160.000.000, un immobile sito in Savona, via Ratti, 1/2, meglio descritto nella perizia di stima asseverata da giuramento redatta dal geom. Luigi Durighello in data 11 gennaio 1986 e valutati dal competente ufficio tecnico erariale per L. 162.000.000; immobile da destinare a sede sociale della sezione Unione italiana ciechi di Savona. Con decreto ministeriale 5 maggio 1993 l'Unione italiana ciechi e' stata autorizzata ad acquistare dai coniugi Tristano Michele e Dimuccio Antonia un immobile sito in Matera, via Tasso, 5, int. 3, meglio descritto nella perizia di stima asseverata da giuramento redatta dal geom. Casiello Mariano in data 1 agosto 1989, per il prezzo di L. 64.000.000 ritenuto congruo dall'ufficio tecnico erariale di Matera, immobile destinato a sede sociale della locale sezione Unione italiana ciechi. Con decreto ministeriale 8 giugno 1993, l'Unione italiana ciechi e' stata autorizzata ad acquistare dai sig.ri Valenzano Roberto, Valenzano Federico e Valenzano Giuseppe, tutti proprietari per (1/3) ciascuno, nonche' degli usufruttuari generali sig.ri Valenzano Piero e Ariano Michelina in Valenzano, un appartamento in Torino, corso Vittorio Emanuele II, 63, meglio descritto nella perizia di stima asseverata da giuramento redatta dal geom. Rosazza Baron Giancarlo in data 6 ottobre 1986, al prezzo di L. 56.000.000, valutato dal competente ufficio tecnico erariale in L. 120.000.000 con riferimento all'anno 1986 e in L. 300.000.000 con riferimento all'attualita'. Con decreto ministeriale 8 giugno 1993 l'Unione italiana ciechi e' stata autorizzata ad acquistare dalla "Cooperativa U.I.C. Teramo" - Societa' cooperativa a responsabilita' limitata, le unita' immobiliari facenti parte del complesso costituito da tre fabbricati ad uso civile abitazione meglio descritte nella perizia di stima asseverata da giuramento redatta dall'ing. Giovanni Pirocchi in data 8 luglio 1991, del valore di L. 428.925.000, ritenuto congruo dall'ufficio tecnico erariale di Teramo; immobili da destinare a sede sezionale e alla realizzazione di un centro sociale nel territorio di Teramo. Con decreto ministeriale 18 giugno 1993 l'Unione italiana ciechi e' stata autorizzata ad acquistare dalla ditta "Vinicola Udinese - S.p.a.", con sede in Udine, via Marsala, 60, un terreno di mq 1.820 e un complesso di fabbricati, su di esso insistenti siti in Udine tra via San Fermo e via Palestro, meglio descritti nella perizia di stima asseverata da giuramento del geom. Sergio Visentini redatta il 30 dicembre 1991, per il prezzo di L. 360.000.000 ritenuto congruo dall'ufficio tecnico erariale di Udine.