IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Visto che il sig. Franco Brunettini e' stato eletto consigliere del
comune di Bracciano (Roma)  nelle  consultazioni  elettorali  del  29
ottobre 1989;
  Visto  che  il  predetto  amministratore  e' stato condannato dalla
corte di appello di Roma, in data 10 giugno 1993, alla  pena  di  due
anni  e  un mese di reclusione, nonche' all'interdizione dai pubblici
uffici  per  un  uguale  periodo,  in  quanto  colpevole  dei  reati,
continuati  ed  in  concorso,  di  falsita'  ideologica  e  materiale
commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici, nonche' dei reati di
soppressione di atti veri e falsita'  in  scrittura  privata  con  le
aggravanti di cui all'art. 61, commi 2 e 9, del codice penale;
  Considerato  che  la permanenza nel civico consesso del sig. Franco
Brunettini e' incompatibile con  la  funzione  rappresentativa  della
comunita'  locale, in quanto rischia di compromettere la regolarita',
la trasparenza e la legalita' dell'azione amministrativa  del  comune
di  Bracciano,  ingenerando  allarme  nella  popolazione,  con  grave
pericolo di turbativa dell'ordine pubblico;
  Constatato che  detta  posizione  processuale  penale  si  pone  in
particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il
medesimo  consigliere  e'  preposto  e  con le esigenze di decoro, di
dignita' e di prestigio della carica elettiva ricoperta;
  Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per  far  luogo  alla
rimozione del sig. Franco Brunettini dalla carica di consigliere;
  Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142;
  Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13;
  Vista   la   relazione  allegata  al  presente  decreto  e  che  ne
costituisce parte integrante;
                              Decreta:
  Il sig. Franco Brunettini e' rimosso dalla  carica  di  consigliere
del comune di Bracciano (Roma).
   Roma, 9 agosto 1993
                                                 Il Ministro: MANCINO