Il  CIPI,  ai  sensi  della  normativa indicata in epigrafe, nella
riunione del 7 giugno 1993 ha deliberato quanto segue:
    1) il  programma  di  investimento  concernente  l'ammodernamento
della  cementeria  di  Matera  presentato dalla Cemensud - Cementerie
Italiane del sud S.p.a., e' ammesso alle agevolazioni finanziarie  di
cui  all'art. 69 del testo unico approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 6 marzo 1978, n.  218,  cosi'  come  modificato  dal
decreto-legge  30 gennaio 1979, n. 23, convertito, con modificazioni,
nella legge 29 marzo 1979, n. 91.
   L'importo  del  contributo  in  conto   capitale,   tenuto   conto
dell'ammontare  degli  investimenti  fissi  ammissibili  e  di quelli
preesistenti pari a lire 30.295,447 milioni, e' determinato  in  lire
826,8 milioni;
    2)  il  programma  di  investimento  concernente l'ammodernamento
della cementeria di Castrovillari (Cosenza) presentato dalla Cemensud
- Cementerie Italiane del sud S.p.a., e'  ammesso  alle  agevolazioni
finanziarie  di cui all'art. 69 del testo unico approvato con decreto
del Presidente della Repubblica 6 marzo  1978,  n.  218,  cosi'  come
modificato  dal  decreto-legge 30 gennaio 1979, n. 23, convertito con
modificazioni, nella legge 29 marzo 1979, n. 91.
   L'importo  del  contributo  in  conto   capitale,   tenuto   conto
dell'ammontare  degli  investimenti  fissi  ammissibili  e  di quelli
preesistenti pari a lire 32.120,609 milioni, e' determinato  in  lire
1.622 milioni;
    3)  il  programma di investimento concernente la ristrutturazione
dello stabilimento ubicato nei comuni di Pomigliano d'Arco e Castello
di Cisterna (Napoli)  presentato  dalla  Sevel  Campania  S.p.a.,  e'
ammesso  alle  agevolazioni  finanziarie di cui agli articoli 63 e 69
del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
6 marzo 1978, n. 218, cosi' come modificati, tra  l'altro,  dall'art.
9, commi 7, 8 e 9, della legge 1  marzo 1986, n. 64.
   L'importo   del   contributo   in  conto  capitale,  tenuto  conto
dell'ammontare degli  investimenti  fissi  ammissibili  e  di  quelli
preesistenti  pari a lire 35.462,535 milioni e' determinato, compresa
la maggiorazione di un quinto per il settore, in lire 11.700 milioni.
   Il  finanziamento  a  tasso  agevolato  riconoscibile   ai   sensi
dell'art.  63  del  testo  unico  n.  218/1978,  come modificato, tra
l'altro, dall'art. 9,  commi  8  e  9  della  legge  n.  64/1986,  e'
determinato in lire 26.000 milioni;
    4)  il  programma  di  investimento  concernente l'ampliamento in
Pomigliano d'Arco (Napoli) di un centro di ricerche presentato  dalla
Alfa  Romeo  Avio  -  Societa' aeromotoristica per azioni, e' ammesso
alle agevolazioni finanziarie di cui  all'art.  70  del  testo  unico
approvato  con  decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978,
n. 218.
   L'importo  del  contributo  in  conto   capitale,   tenuto   conto
dell'ammontare  degli investimenti fissi ammissibili, e' determinato,
compresa la maggiorazione di  un  quinto  per  il  settore,  in  lire
20.177,4 milioni.
   Il   finanziamento   a  tasso  agevolato  riconoscibile  ai  sensi
dell'art. 63 del  testo  unico  n.  218/1978,  come  modificato,  tra
l'altro,  dall'art.  9,  commi  8  e  9,  della  legge n. 64/1986, e'
determinato in lire 6.725,8 milioni.
   Per la durata del vincolo di cui all'ultimo comma dell'art. 7  del
decreto  ministeriale  n.  486/1987,  il  centro  non  dovra'  essere
destinato integralmente o  prevalentemente  a  programmi  di  ricerca
finanziati dalla legge di settore n. 808/1985;
    5)  il  programma  di  investimento  concernente l'ammodernamento
dello stabilimento di Bari presentato dalla Birra  Peroni  S.p.a.  e'
ammesso  alle  agevolazioni  finanziarie di cui agli articoli 63 e 69
del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
6 marzo 1978, n. 218, cosi' come modificati, tra  l'altro,  dall'art.
9, commi 7, 8 e 9, della legge 1  marzo 1986, n. 64.
   L'importo   del   contributo   in  conto  capitale,  tenuto  conto
dell'ammontare degli  investimenti  fissi  ammissibili  e  di  quelli
preesistenti  pari  a  lire  31.669.609.148  e'  determinato  in lire
442.543.500.
   Il  finanziamento  a  tasso  agevolato  riconoscibile   ai   sensi
dell'art.  63  del  testo  unico  n.  218/1978,  come modificato, tra
l'altro, dall'art. 9,  commi  8  e  9  della  legge  n.  64/1986,  e'
determinato in lire 1.047.960.000;
    6)  il  programma  di  investimento  concernente l'ammodernamento
dello stabilimento  di  Galatina  (Lecce)  presentato  dalla  Colacem
S.p.a.  e' ammesso alle agevolazioni finanziarie di cui agli articoli
63 e 69 del testo unico approvato con decreto  del  Presidente  della
Repubblica  6 marzo 1978, n. 218, cosi' come modificati, tra l'altro,
dall'art. 9, commi 7, 8 e 9, della legge 1  marzo 1986, n. 64.
   L'importo  del  contributo  in  conto   capitale,   tenuto   conto
dell'ammontare  degli  investimenti  fissi  ammissibili  e  di quelli
preesistenti pari a lire 107.965  milioni,  e'  determinato  in  lire
9.303,645 milioni.
   Il   finanziamento   a  tasso  agevolato  riconoscibile  ai  sensi
dell'art. 63 del  testo  unico  n.  218/1978,  come  modificato,  tra
l'altro,  dall'art.  9,  commi  8  e  9 della legge n. 64/1986, e del
disposto di cui alla citata delibera CIPI del 20  dicembre  1990,  e'
determinato in lire 20.450 milioni.
   In sede di concessione delle agevolazioni dovra' essere verificato
che  la societa' rispetti gli impegni assunti circa la disattivazione
e  demolizione  delle  apparecchiature   e   strutture   preesistenti
concernenti  il  molino  di  macinazione del crudo, deposito clinker,
linea di cottura clinker, molino di macinazione farine;
    7) il programma  di  investimento  concernente  la  riconversione
dello   stabilimento   ubicato  nei  comuni  di  Torre  Annunziata  e
Castellammare di Stabia (Napoli) presentato dalla Ciba  Geigy  S.p.a.
e' ammesso alle agevolazioni finanziarie di cui agli articoli 63 e 69
del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
6  marzo  1978, n. 218, cosi' come modificati, tra l'altro, dall'art.
9, commi 7, 8 e 9, della legge 1  marzo 1986, n. 64.
   Al suddetto programma,  rientrante  nell'ambito  delle  iniziative
sostitutive sono riconosciute le seguenti agevolazioni:
    contributo  in  conto capitale, tenuto conto dell'ammontare degli
investimenti fissi ammissibili e di  quanto  previsto  dall'art.  11,
comma  2,  della  legge  n.  64/1986,  e'  determinato,  compresa  la
maggiorazione di un quinto per il settore, in lire 37.992 milioni;
    finanziamento  a tasso agevolato riconoscibile ai sensi dell'art.
63 del  testo  unico  n.  218/1978,  come  modificato,  tra  l'altro,
dall'art.  9,  commi  8,  9  e  art.  11  della  legge n. 64/1986, e'
determinato in lire 68.750 milioni.
   In sede di concessione delle agevolazioni dovra' essere verificato
che la societa' rispetti, relativamente  alla  manodopera  impiegata,
quanto  disposto  nei  punti  6.5 e 5.6 rispettivamente del secondo e
terzo piano di attuazione del programma  triennale  di  sviluppo  del
Mezzogiorno approvati dal CIPE il 3 agosto 1988 ed il 29 marzo 1990;
    8)  il  programma di investimento concernente l'ampliamento dello
stabilimento di Trani  (Bari)  presentato  dalla  Filatura  di  Trani
S.r.l.  e'  ammesso  alle agevolazioni finanziarie di cui all'art. 83
del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica
6 marzo 1978, n. 218.
   Il contributo in c/canoni e' determinato in  L.  6.166.076.000  di
cui   L.   4.090.500.000  per  contributo  in  conto  capitale  e  L.
2.075.576.000 per contributo in c/interessi attualizzato;
    9) il  programma  di  investimento  concernente  l'ammodernamento
dello   stabilimento  di  Montefredane  (Avellino)  presentato  dalla
Novoxil S.p.a.  e'  ammesso  alle  agevolazioni  finanziarie  di  cui
all'art 69 del testo unico approvato con decreto del Presidente della
Repubblica  6  marzo 1978, n. 218, cosi' come modificato dal decreto-
legge 30 gennaio 1979, n. 23, convertito,  con  modificazioni,  nella
legge 29 marzo 1979, n. 91.
   L'importo   del   contributo   in  conto  capitale,  tenuto  conto
dell'ammontare degli  investimenti  fissi  ammissibili  e  di  quelli
preesistenti  pari  a  lire  28.981,8 milioni, e' determinato in lire
2.663,220 milioni.