IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la  legge 29 gennaio 1992, n. 113, concernente l'obbligo per
il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni  neonato,
a seguito della registrazione anagrafica;
  Visto in particolare l'art. 4 della suddetta legge n. 113/92 con la
quale  viene autorizzata la spesa di lire 5 miliardi per ognuno degli
anni 1992-1993-1994;
  Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, ed in particolare l'art. 12,
che istituisce la Conferenza permanente per i rapporti tra lo  Stato,
le regioni e le province autonome;
  Visto  il  decreto  legislativo  n. 418 del 16 dicembre 1989, ed in
particolare l'art. 3, il quale conferisce  alla  suddetta  Conferenza
Stato-regioni    le    attribuzioni   della   soppressa   commissione
interregionale di cui all'art. 13 della legge 16 maggio 1970, n. 281;
  Vista la direttiva  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri,
pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  15  del  20 gennaio 1992,
relativa alla gestione del Bilancio dello  Stato  e  degli  enti  del
settore   pubblico  allargato  per  il  1992  ed  in  particolare  le
disposizioni relative alle spese in conto capitale previste da  leggi
pluriennali;
  Visto  il  decreto  legislativo  16  marzo  1992, n. 266, "Norme di
attuazione  dello  statuto  speciale  per  il   Trentino-Alto   Adige
concernenti   il  rapporto  tra  atti  legislativi  statali  e  leggi
regionali e provinciali nonche' la potesta' statale  di  indirizzo  e
coordinamento"  ed in particolare l'art. 4, comma 3, il quale dispone
che le amministrazioni statali non possono concedere finanziamenti  o
contributi  per  attivita'  nell'ambito  del  territorio  regionale o
provinciale;
  Considerato che all'onere derivante dall'attuazione della legge  n.
113/1992  pari a lire 5 miliardi per l'anno 1993 si provvede mediante
l'apposito  stanziamento  iscritto  nel  cap.  8253  dello  stato  di
previsione per l'anno finanziario 1993 del Ministero dell'agricoltura
e delle foreste;
  Vista  la  proposta  di  riparto  per  l'anno  1993  presentata dal
Ministero dell'agricoltura e delle foreste con nota n.  22478  del  6
luglio 1993;
  Considerato  che  su  detto  piano  di riparto la Conferenza Stato-
regioni di cui all'art. 12 della legge n.  400/1988  ha  espresso  il
previsto parere;
  Udita la relazione del Ministro dell'agricoltura e delle foreste;
                              Delibera:
  E' approvato il piano di riparto tra le regioni per l'anno 1993 per
l'attuazione  degli  interventi  di cui alla legge n. 113/1992 citata
nelle premesse per l'ammontare di 5 miliardi di lire come da  tabella
allegata.
   Roma, 13 luglio 1993
                                     Il Presidente delegato: SPAVENTA
 Registrata alla Corte dei conti l'11 settembre 1993
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 160