IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto che il sig. Giovanni Franza e' stato eletto consigliere del comune di Ugento (Lecce) nelle consultazioni amministrative del 6 e 7 maggio 1990; Visto che, nei confronti del predetto, il giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Lecce, in data 4 ottobre 1993, ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere in quanto gravemente indiziato dei reati di cui agli articoli a) 110, 61, n. 9, 56, 640, secondo comma, del codice penale; b) 110, 81, 61, numeri 2 e 9, 482 e 477 del codice penale; c) 110, 81, 61, n. 2, 482, 478, 442 del codice penale; d) 110, 81, 61, n. 2, 322 del codice penale; Constatato che detta posizione processuale penale si pone in particolare contrasto con l'esercizio delle funzioni pubbliche cui il medesimo consigliere e' preposto e con le esigenze di decoro, di dignita' e di prestigio della carica elettiva ricoperta; Considerato che la permanenza del sig. Giovanni Franza nella citata carica espone l'attivita' amministrativa ad una potenzialita' di inquinamento ed ingenera allarme nella popolazione, con conseguente grave pericolo di trurbativa dell'ordine pubblico; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo alla rimozione del sig. Giovanni Franza dalla carica di consigliere del comune di Ugento (Lecce); Visto l'art. 40 della legge 8 giugno 1990, n. 142; Visto l'art. 2 della legge 12 gennaio 1991, n. 13; Vista la relazione allegata al presente decreto e che ne costituisce parte integrante; Decreta: Il sig. Giovanni Franza e' rimosso dalla carica di consigliere del comune di Ugento (Lecce). Roma, 10 novembre 1993 Il Ministro: MANCINO