Il CIPE, nella seduta del 21 settembre 1993 ha  deliberato  quanto
segue:
   "E'  determinata  in 697.765 milioni di lire la somma da destinare
alle finalita' di cui all'art. 1 del decreto-legge 9 agosto 1993,  n.
285.
   Ove   le  esigenze  finanziarie  da  destinare  a  tali  finalita'
risultassero inferiori alla predetta  disponibilita',  si  procedera'
alla  riallocazione delle residue risorse ai sensi dell'art. 1, comma
4, del decreto-legge 6 agosto 1993, n. 280.
   La Cassa depositi e prestiti e' autorizzata ad anticipare le somme
occorrenti nel limite del citato importo  di  lire  697.765  milioni,
dando   priorita'   ai   progetti  eventualmente  cofinanziati  dalla
Comunita' economica europea".