IL MINISTRO DELL'INTERNO
  Vista la legge 27 dicembre 1941, n. 1570, recante nuove  norme  per
l'organizzazione dei servizi antincendi;
  Vista  la  legge  13 maggio 1961, n. 469, concernente l'ordinamento
dei servizi antincendi e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
  Vista la legge 26 luglio 1965, n. 966,  concernente  la  disciplina
delle  tariffe,  delle  modalita'  di  pagamento  e  dei  compensi al
personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco per  i  servizi  a
pagamento;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 luglio 1982, n.
577;
  Vista  la  legge 7 dicembre 1984, n. 818, concernente, tra l'altro,
il nulla osta provvisorio per le attivita' soggette ai  controlli  di
prevenzione incendi;
  Visto  il  decreto  ministeriale 26 marzo 1985, recante procedure e
requisiti per l'autorizzazione e l'iscrizione di  enti  e  laboratori
negli elenchi del Ministero dell'interno;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1955, n.
547;
  Visto  il  decreto  ministeriale  28 aprile 1982, recante modifiche
alla struttura organizzativa  del  Servizio  tecnico  centrale  della
D.G.P.C. e S.A. nonche' delle Scuole centrali antincendi e del Centro
studi ed esperienze;
  Vista  la norma UNI-VVF 9723, concernente la resistenza al fuoco di
porte  ed  altri  elementi  di  chiusura  -  prove   e   criteri   di
classificazione;
  Ritenuta  la  necessita'  di  provvedere  all'emanazione  di norme,
criteri e procedure per la classificazione di resistenza al fuoco  di
porte  ed  altri  elementi  di  chiusura  ai  fini  della prevenzione
incendi;
  Espletata la procedura di  informazione  prevista  dalla  legge  21
giugno 1986, n. 317;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                           Classificazione
  La  classificazione  di  resistenza  al  fuoco  di  porte  ed altri
elementi di chiusura, si effettua secondo  quanto  specificato  nella
norma UNI-CNVVF 9723.
  Il  laboratorio  di  scienza  delle costruzioni del Centro studi ed
esperienze del Ministero dell'interno cura  gli  adempimenti  di  cui
agli articoli 1, comma 2, e 5, del decreto ministeriale 26 marzo 1985
stabilendo,  in  particolare,  i  criteri  per  l'approntamento della
campionatura di prova e predisponendo la modulistica  occorrente  per
il  rilascio  del  certificato  di prova per quanto non espressamente
previsto dalla norma UNI-CNVVF 9723.