Il MINISTRO DELL'INTERNO Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 6 maggio 1993 con il quale l'on. Saverio D'Aquino e' stato confermato sottosegretario di Stato per l'interno; Visto l'art. 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29; Visto il decreto pari numero in data 6 maggio 1993 con il quale al Sottosegretario di Stato per l'interno on. Saverio D'Aquino e' stata delegata la trattazione degli affari di competenza della direzione generale per l'amministrazione generale e per gli affari del personale, della direzione generale dei servizi civili, dell'ufficio centrale per i problemi delle zone di confine e delle minoranze etniche e dell'Ispettorato centrale per i servizi archivisti; Decreta: A integrazione del proprio decreto pari numero del 6 maggio 1993 al Sottosegretario di Stato per l'interno on. Saverio D'Aquino viene delegata la trattazione degli affari sottoindicati riferiti al personale dell'Amministrazione civile dell'Interno di qualifica non dirigenziale: nomine in prova; provvedimenti di mobilita'; comandi e collocamenti fuori ruolo; sospensioni cautelari facoltative ai sensi degli articoli 91 e 92 del testo unico n. 3/1957; provvedimenti disciplinari che comportino l'allontanamento dall'ufficio; provvedimenti espulsivi (decadenza dall'impiego, espulsione ex lege n. 16/1992, ecc.); sospensioni dalla qualifica; riammissioni in servizio; riabilitazioni. Il presente decreto sara' inviato alla ragioneria centrale per il prescritto visto. Roma, 10 dicembre 1993 Il Ministro: MANCINO