IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; Visto il decreto-legge 25 luglio 1992, n. 349, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 settembre 1992, n. 386; Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di utilizzare contingenti di Forze armate in operazioni di polizia per contrastare la criminalita' organizzata nel territorio della regione Sicilia e della regione Calabria, per il controllo dei valichi di frontiera nella regione Friuli-Venezia Giulia, nonche' nel territorio del comune di Napoli per la tutela di specifici obiettivi di lotta alla criminalita' organizzata, al fine di conseguire un piu' diffuso controllo dell'ordine pubblico e di garantire la sicurezza dei cittadini; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 29 dicembre 1993; Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri della difesa e dell'interno, di concerto con i Ministri di grazia e giustizia, del tesoro e delle finanze; E M A N A il seguente decreto-legge: Art. 1. 1. Le disposizioni previste dall'articolo 1 e dall'articolo 3, comma 1, del decreto-legge 25 luglio 1992, n. 349, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 settembre 1992, n. 386, continuano ad applicarsi nelle province della Sicilia a decorrere dal 1 gennaio 1994. 2. A decorrere dalla stessa data le disposizioni citate si applicano, con l'osservanza delle modalita' ivi stabilite, nelle province della Calabria, nelle province della regione Friuli-Venezia Giulia per il controllo dei valichi di frontiera, nonche' nel territorio del comune di Napoli per esigenze di tutela di specifici obiettivi.