IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione; 
  Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di dare  attuazione
alla direttiva 93/109/CE del  Consiglio  dell'Unione  europea  del  6
dicembre 1993, la cui scadenza era prevista per il 1  febbraio  1994,
per la previsione e disciplina del diritto di voto e di eleggibilita'
alle elezioni del Parlamento  europeo,  nonche'  alla  decisione  del
Consiglio medesimo del 1 febbraio 1993; 
  Visto il decreto-legge 19 marzo 1994, n. 188; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 22 aprile 1994; 
  Sulla proposta del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  e,  ad
interim, Ministro dell'interno e del Ministro  per  il  coordinamento
delle politiche comunitarie e gli affari regionali, di concerto con i
Ministri per le riforme elettorali ed istituzionali  e,  ad  interim,
degli affari esteri, del tesoro e del bilancio e della programmazione
economica; 
                E M A N A il seguente decreto-legge: 
                               Art. 1. 
      Attuazione di direttiva del Consiglio dell'Unione europea 
  1. Con le disposizioni di cui agli articoli  1  e  2  del  presente
decreto si provvede a  dare  attuazione  alla  direttiva  93/109  del
Consiglio dell'Unione europea del  6  dicembre  1993,  relativa  alle
modalita' di esercizio del diritto di voto e  di  eleggibilita'  alle
elezioni del Parlamento  europeo  per  i  cittadini  dell'Unione  che
risiedono in uno Stato membro di cui non sono cittadini.