IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  l'art. 11 della legge 28 novembre 1980, n. 784, e successive
modificazioni ed integrazioni, concernente il programma  generale  di
metanizzazione del Mezzogiorno;
  Visto  l'art. 4 della legge 29 ottobre 1987, n. 445, di conversione
del decreto-legge 31 agosto 1987, n. 364, che prevede la  definizione
del programma di metanizzazione della regione autonoma della Sardegna
nel quadro dell'approvvigionamento del gas naturale liquefatto;
  Visto  l'art.  24,  comma 6, della legge 9 gennaio 1991, n. 10, che
autorizza l'avvio di una prima fase stralcio  mediante  realizzazione
di reti di distribuzione da gestire con gas diversi dal metano;
  Visto  l'art.  13  del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, il
quale stabilisce che l'attivita' istruttoria prevista dalla legge  28
novembre  1980,  n. 784, venga svolta, secondo le direttive del CIPE,
dal Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato;
  Visto  l'art.  15  del  decreto-legge  11  luglio  1992,  n.   333,
convertito  nella  legge  8  agosto  1992, n. 359, che trasforma, tra
l'altro, l'ENI (Ente nazionale idrocarburi) in Societa' per azioni;
  Viste le proprie delibere del 21 dicembre 1989, del 25 marzo  1992,
del  7  aprile  1993  e del 3 agosto 1993, concernenti una prima fase
stralcio del programma di metanizzazione della regione  Sardegna  con
la  quale  e' approvata, nei limiti dello stanziamento di 65 miliardi
reso disponibile dalla sopracitata  delibera  CIPE  del  21  dicembre
1989,  la  realizzazione delle reti di distribuzione cittadina di gas
nei capoluoghi;
  Visti, in particolare, il punto 7  della  propria  delibera  del  7
aprile  1993  e  il punto 3 della propria delibera del 3 agosto 1993,
con i quali sono stati prorogati i termini per la presentazione delle
domande di finanziamento da parte di alcuni capoluoghi  di  provincia
della regione Sardegna;
  Ritenuta  la  necessita'  di  accordare  una  ulteriore proroga del
termine di  cui  al  precedente  comma,  al  fine  di  consentire  il
superamento   delle   difficolta'  connesse  al  completamento  delle
procedure relative alla presentazione delle domande di  finanziamento
da parte dei capoluoghi di provincia della regione Sardegna;
  Udita  la  proposta  del  Ministro  dell'industria, del commercio e
dell'artigianato;
                              Delibera:
  Il termine per la presentazione delle domande di  finanziamento  di
cui  alla  delibera  CIPE  25  marzo  1992,  con allegato il progetto
esecutivo,  da  parte  dei  capoluoghi  di  provincia  della  regione
Sardegna,  da ultimo prorogato in base al punto 3 della delibera CIPE
del 3 agosto 1993, e' ulteriormente prorogato al 31 maggio 1995.
   Roma, 24 giugno 1994
                                   Il Presidente delegato: PAGLIARINI