Con decreti ministeriali 16 novembre 1994 e' stato conferito l'attestato di pubblica benemerenza al valor civile alle seguenti persone per le azioni coraggiose sottoindicate: capitano di corvetta Raffaele Vezzi; s. ten. di vascello Giovanni Stella; s. ten. di vascello Carmine Farina; capo nocchiero porto Umberto Izzo; serg. nocchiero Aniello Russo; s. capo nocchiero Eduardo Tranfaglia; s. capo nocchiero Raffaele Mugavero; s. capo nocchiero Massimo Esposito; s. capo nocchiero Gianfranco Zazzaro; s. capo nocchiero Paolo Cappuccio; s. capo nocchiero Alberto Manzoni: "Incurante del rischio personale e con grande spirito di abnegazione, si prodigava, insieme ad altri animosi, per trarre in salvo alcune persone che rischiavano di annegare durante una mareggiata". - 18 agosto 1994 - Mondragone (Caserta); agente scelto della polizia di Stato Angelo Vitaliano: "Libero dal servizio, introdottosi in un appartamento dove si era sviluppato un incendio, riusciva, con pronta determinazione, a chiudere la mandata di gas della bombola che alimentava una stufa, evitando cosi' piu' gravi conseguenze". - 18 aprile 1994 - Castellammare di Stabia (Napoli); brigadiere dei Carabinieri Fabio Bartolucci: "Con non comune altruismo e spirito di abnegazione, si immergeva nelle vorticose e gelide acque di un torrente in piena traendo in salvo un uomo anziano in procinto di annegare". - 8 ottobre 1993 - Terranova Bracciolini (Arezzo); appuntato dei Carabinieri Domenico Di Nuzzo e carabiniere Pierpaolo Liberati: "Con non comune senso del dovere e grande coraggio, insieme ad un commilitone, non esitava ad affrontare ed a trarre in arresto due malviventi armati in procinto di compiere una rapina in un istituto di credito". - 1 settembre 1993 - Qualiano (Napoli); vigile urbano Gaspare Balistreri: "Con non comune coraggio e alto senso del dovere, affrontava un uomo che, armato di pistola, inseguiva minacciosamente una persona, riuscendo a farsi consegnare l'arma e ad assicurare l'aggressore alle Forze dell'ordine". - 10 marzo 1993 - Palma di Montechiaro (Agrigento); sig. Vittorio Rizzo: "Con pronta determinazione e non comune coraggio non esitava a porsi, con la propria imbarcazione, all'inseguimento di un pregiudicato, collaborando con le Forze dell'ordine alla cattura del latitante". - 12 agosto 1993 - Marina di Patti (Messina); comandante della polizia municipale Ivano Fraternali Denti; agente della polizia municipale Giovanni Lugaro; agente della polizia municipale Gianni Perata; agente della polizia municipale Laura Dodino; agente della polizia municipale Silvia Custodi: "Incurante della propria incolumita' interveniva tempestivamente in soccorso degli occupanti di una scuola minacciata da una violenta alluvione, riuscendo a portare in salvo i bambini e gli insegnanti". - 22 settembre 1992 - Quiliano (Savona); agente scelto della Polizia di Stato Marco Cingolani: "Con disprezzo del pericolo e non comune coraggio non esitava ad intervenire sul luogo di un incidente stradale, per trarre in salvo due giovani che rischiavano di morire tra le fiamme della propria autovettura". - 25 aprile 1993 - Ancona; vice questore aggiunto dott. Michele Rosato: "In occasione del crollo della facciata di un edificio a seguito di una violenta esplosione, accorreva prontamente sul posto per coordinare i primi interventi e si prodigava con abnegazione e ammirevole spirito di servizio nell'operazione di soccorso dei feriti e del loro avvio nei luoghi di cura". - 10 marzo 1993 - Piacenza.