IL MINISTRO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE Visto l'art. 1, comma 9, del decreto-legge 12 febbraio 1994, n. 100, reiterato con decreto-legge 22 dicembre 1994, n. 696, che prevede la regolazione della cassa integrazione guadagni straordinaria per l'anno 1994 a favore del settore portuale; Visto il decreto 25 marzo 1994 concernente i termini, i criteri e le modalita' per l'attribuzione dei benefici di cui ai commi 1 e 9 dell'art. 1 del decreto-legge surrichiamato; Visto il decreto ministeriale datato 25 luglio 1994 con il quale sono state rideterminate per l'anno 1994 le dotazioni organiche dei lavoratori e dipendenti delle compagnie e gruppi portuali, ivi compresa la dotazione organica della compagnia carenanti di Genova, con l'individuazione delle eccedenze, nonche' l'assegnazione delle unita' da collocare fuori produzione nel periodo 1 luglio 1994-31 dicembre 1994; Vista la necessita' di procedere ad una revisione del numero dei lavoratori e dei dipendenti, individuato per ciascuna compagnia portuale, ai fini dell'utilizzo del beneficio della cassa integrazione straordinaria nel corso del secondo semestre 1994, sulla base delle esigenze manifestatesi nel predetto periodo in relazione all'andamento dei traffici; Sentite le autorita' marittime, le autorita' portuali, le compagnie e i gruppi portuali, nonche' le organizzazioni sindacali dei lavoratori portuali a carattere nazionale maggiormente rappresentative e l'Associazione nazionale delle compagnie e imprese portuali; Decreta: La tabella C allegata al decreto ministeriale del 25 luglio 1994 e' modificata in relazione alle esigenze specifiche di ciascun porto, manifestatesi nel corso del secondo semestre 1994. Le unita' da collocare in cassa integrazione straordinaria, per il periodo 1 luglio 1994-31 dicembre 1994, individuate in 1277 unita', vengono rideterminate nell'ambito delle eccedenze di ciascuna dotazione organica, come dall'allegata tabella C che fa parte integrante del decreto. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 10 gennaio 1995 Il Ministro: FIORI