IL DIRETTORE GENERALE DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE Vista la decisione della Commissione delle Comunita' europee n. C (90) 2362/1 del 27 novembre 1990 con la quale e' stato approvato il programma operativo per gli interventi strutturali comunitari nelle zone colpite da fenomeni di declino industriale della regione Piemonte obiettivo 2 (1989-1991); Vista la decisione della Commissione delle Comunita' europee n. C (94) 3131 del 25 novembre 1994 con la quale e' stato prorogato il termine per la chiusura dei pagamenti relativi alle operazioni facenti parte del suddetto programma operativo della regione Piemonte al 30 giugno 1995; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, concernente la razionalizzazione della organizzazione delle amministrazioni pubbliche e la revisione della disciplina di pubblico impiego; Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del tesoro del 27 giugno 1991 e la relativa circolare applicativa del 6 agosto 1991, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale n. 190 del 14 agosto 1991, concernenti l'attuazione del regolamento CEE n. 2052 del 24 giugno 1988 a favore delle piccole e medie imprese industriali ubicate in zone colpite da fenomeni di declino industriale (obiettivo 2 1989-91); Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del tesoro del 29 ottobre 1992, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 79 del 5 aprile 1993, con il quale e' stato anticipato dal 31 ottobre 1994 al 31 luglio 1993 il termine previsto dalla predetta circolare del 6 agosto 1991 relativo alla richiesta di liquidazione a saldo del contributo relativo; Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del tesoro del 2 dicembre 1993, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22 gennaio 1994, con il quale e' stato prorogato tale termine per la presentazione delle domande di liquidazione dei contributi al 15 febbraio 1994; Considerato che numerose imprese della regione Piemonte ubicate in zone obiettivo 2 (1989-91) non hanno presentato domanda di erogazione del contributo in quanto non erano venute a conoscenza in tempo utile del nuovo termine, piu' restrittivo, di presentazione della domanda medesima; Ritenuta l'opportunita' di non privare le suddette aziende del previsto regime di aiuto, nella difficile situazione in cui attualmente si trovano; Visto il parere favorevole della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale per l'amministrazione del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie presso il Ministero del tesoro; Decreta: Art. 1. Per le aziende ubicate in zone obiettivo 2 1989-91 della regione Piemonte, il termine del 15 febbraio 1994 stabilito dal decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato di concerto con il Ministro del tesoro del 2 dicembre 1993 per la trasmissione delle domande di liquidazione dei contributi a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento al Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato e' prorogato al 25 marzo 1995. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 16 marzo 1995 Il direttore generale: AMMASSARI