IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visto il decreto ministeriale 12 dicembre 1994, con il quale sono state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro a partire dall'esercizio finanziario 1995; Visti i propri decreti del 23 marzo 1995 che hanno disposto per il 30 marzo 1995 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a novantadue, centottantatre e trecentosessantacinque giorni senza l'indicazione del prezzo base di collocamento; Visto l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993, n. 470; Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20; Vista la propria determinazione del 24 giugno 1993, n. 601253; Ritenuto che in applicazione dell'art. 2 del menzionato decreto ministeriale 12 dicembre 1994 occorre indicare con apposito decreto, per ogni scadenza, i prezzi risultanti dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 30 marzo 1995; Considerato che nel verbale di aggiudicazione dell'asta dei buoni ordinari del Tesoro per l'emissione del 30 marzo 1995 sono indicati, tra l'altro, gli importi degli interessi pagati per le tre tranches dei titoli emessi; Decreta: Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 30 marzo 1995 il prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 97,22 per i B.O.T. a novantadue giorni, a L. 94,40 per i B.O.T. a a centottantatre giorni e a L. 89,15 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni. La spesa per interessi, gravante sul capitolo 4677 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1995, ammonta a L. 430.733.323.000 per i buoni a novantadue giorni con scadenza 30 giugno 1995; a L. 812.608.796.000 per i titoli a centottantare giorni con scadenza 29 settembre 1995; quella gravante nel corrispondente capitolo dello stato di previsione del Ministero del tesoro per il 1996 ammonta a L. 1.465.815.445.000 per i titoli a trecentosessantacinque giorni con scadenza 29 marzo 1996. Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a L. 96,87 per i B.O.T. a novantadue giorni, a L. 93,74 per i B.O.T. a centottantatre giorni e a L. 88,00 per i B.O.T. a trecentosessantacinque giorni. Il presente decreto verra' inviato per il controllo all'ufficio centrale di ragioneria per i servizi del debito pubblico e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 7 aprile 1995 p. Il direttore generale: PAOLILLO