IL MINISTRO DEL TESORO Vista la legge 5 agosto 1978, n. 468, concernente "Riforma di alcune norme di contabilita' generale dello Stato in materia di bilancio" e le successive modificazioni e integrazioni; Considerato che l'art. 25, quarto comma, della citata legge n. 468/1978, stabilisce che i conti consuntivi delle aziende di servizi che dipendono dagli enti territoriali devono essere redatti secondo uno schema tipo definito dal Ministro del tesoro, sentite le associazioni delle aziende; Visto il decreto del Ministro del tesoro 4 febbraio 1980 con il quale e stato approvato lo schema tipo di conto consuntivo delle aziende di servizi dipendenti dagli enti territoriali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 1986, n. 902, concernente "Approvazione del nuovo regolamento delle aziende di servizi dipendenti dagli enti locali"; Tenuto conto che l'art. 40 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 902/1986 dispone che entro il 15 ottobre di ogni anno la commissione amministratrice dell'azienda delibera il bilancio preventivo economico annuale dell'azienda relativo all'esercizio successivo, redatto in conformita' allo schema tipo di bilancio approvato con decreto del Ministro del tesoro e che l'art. 42 del richiamato decreto del Presidente della Repubblica n. 902/1986 dispone che il conto economico e lo stato patrimoniale delle aziende in parola vengono redatti in conformita' allo schema approvato con decreto del Ministro del tesoro, in esecuzione dell'art. 25 della citata legge n. 468/1978; Vista la legge 8 giugno 1990, n. 142, concernente "Ordinamento delle autonomie locali"; Considerato che, ai sensi dell'art. 23 della citata legge n. 142/1990, le predette aziende debbono informare la loro attivita' a criteri di efficacia, efficienza ed economicita' ed hanno l'obbligo del pareggio di bilancio da perseguire attraverso l'equilibrio dei costi e dei ricavi compresi i trasferimenti; Considerato che, ai sensi del comma 3 dell'art. 4 del decreto-legge 31 gennaio 1995, n. 26, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 marzo 1995, n. 95, gli enti locali devono entro il 30 settembre 1995 adeguare l'ordinamento delle aziende speciali alle disposizioni dell'art. 23 della legge n. 142/1990 ed iscrivere, nei successivi novanta giorni, per gli effetti di cui al primo comma dell'art. 2331 del codice civile, le aziende speciali nel registro delle imprese; Considerato che, ai sensi del comma 5 dell'art. 4 del citato decreto-legge n. 26/1995, il bilancio di esercizio costituisce atto fondamentale dell'azienda; Ritenuto opportuno ridefinire, alla luce delle citate innovazioni normative, il nuovo schema tipo di bilancio di esercizio per le suddette aziende; Considerato che le istituzioni degli enti locali di cui agli articoli 22 e 23 della legge n. 142/1990 sono tenute ad informare la loro attivita' a criteri di efficacia, efficienza ed economicita' ed hanno l'obbligo del pareggio del bilancio da perseguire attraverso l'equilibrio dei costi e dei ricavi e sono, quindi, assimilabili alle aziende speciali; Ravvisata l'opportunita' di estendere, pur con gli adattamenti che gli enti locali riterranno necessario operare, anche alle predette istituzioni lo schema di bilancio previsto per le aziende speciali, al fine di assicurare il consolidamento dei conti pubblici di cui al richiamato art. 25 della legge n. 468/1978, nonche' al fine di assicurare una omogenea disciplina contabile che verrebbe altrimenti compromessa in quanto le istituzioni non sono comprese tra i destinatari dell'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali, individuati dall'art. 1 del decreto legislativo 25 febbraio 1995, n. 77; Considerato che, ai sensi del comma 1 dell'art. 25 della legge n. 142/1990, ai consorzi costituiti dagli enti locali si applicano, in quanto compatibili, le norme previste per le aziende speciali; Ravvisata, inoltre, l'opportunita' di predisporre il nuovo schema tipo di bilancio d'esercizio tenendo anche conto, in quanto applicabili, delle norme previste dal decreto legislativo 9 aprile 1991, n. 127, concernente "Attuazione delle direttive n. 78/660/CEE e n. 83/349/CEE in materia societaria"; Sentita la Confederazione italiana servizi pubblici enti locali; Decreta: E' approvato l'allegato schema tipo di bilancio di esercizio delle aziende speciali per i servizi pubblici locali, composto dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla nota integrativa. Il bilancio delle istituzioni e dei consorzi di cui agli articoli 22, 23 e 25 della legge 8 giugno 1990, n. 142, e' redatto in conformita' allo schema tipo di bilancio allegato al presente decreto. Il presente schema sostituisce quello approvato con il decreto ministeriale 4 febbraio 1980 ed ha effetto dall'esercizio finanziario 1996, salva la facolta' di adottare lo schema gia' dall'esercizio in corso. Il presente decreto sara' inviato alla Corte dei conti e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 26 aprile 1995 p. Il Ministro: GIARDA Registrato alla Corte dei conti il 9 giugno 1995 Registro n. 2 Tesoro, foglio n. 290