Con decreto del Presidente della Repubblica 2 agosto 1994, vistato
dalla  Ragioneria  centrale  in  data 27 settembre 1994, n. 330/D, e'
stata  concessa  la  seguente  ricompensa  al  valor  militare  "alla
memoria" per attivita' partigiana:
                         Medaglia di bronzo
   Dall'Aglio  Arnaldo, nato il 13 giugno 1914 a Colorno. - "Aiutante
maggiore di un battaglione operante nella Bassa Parmense,  fu  tra  i
primi  ad organizzare la 'Resistenza' contro forze nazifasciste della
zona. Catturato, a seguito  di  delazione,  sdegnosamente  respingeva
ogni   richiesta  di  notizie  riguardanti  formazioni  partigiane  e
nominativi di comandanti. Per questo rifiuto fu sottoposto a  crudeli
torture  alla presenza dei propri genitori, ma stoicamente sopportava
la bestiale ferocia pur di non rivelare notizie utili al  nemico.  La
sua tragica fine e' tuttora avvolta nel mistero, ma essa non dovrebbe
discostarsi  da quella di tanti altri Patrioti che furono fucilati ed
i loro corpi gettati nelle acque del Po. Egli  fu  un  martire  della
'Resistenza' che con sereno coraggio e sprezzo verso i suoi carnefici
seppe  offrire  alla  Patria  in  olocausto  la  sua giovane vita per
l'ideale della liberta' e per la sua rinascita". - Zona di Parma,  10
agosto 1944-15 febbraio 1945.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 2 agosto 1994, vistato
dalla  Ragioneria  centrale  in  data 27 settembre 1994, n. 326/S, e'
stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita'
partigiana:
                         Medaglia di bronzo
   Spadaro Bruno, nato il  31  marzo  1911  a  Trieste.  -  "Dopo  la
liberazione  di  Roma si offriva volontariamente per partecipare alla
lotta contro il nemico nel territorio ancora invaso.  Membro  di  una
missione  alleata  con  compiti  di  informazione e sabotaggio veniva
lanciato con paracadute  nella  zona  operativa  della  113a  Brigata
Garibaldi.    Malgrado  la  frattura  del  piede  sinistro, riportata
nell'atterraggio,  si  dedicava  efficacemente  al  suo  compito   di
segnalazione radio, riuscendo di valido contributo per lo svolgimento
delle  operazioni  militari.  Partecipo' attivamente ai combattimenti
della  113a  Brigata,  distinguendosi  per  coraggio   e   capacita'.
Concludeva    la    sua    attivita'   in   Torino   nelle   giornate
dell'insurrezione nazionale". -  Roma,  8  settembre  1943-Torino  25
aprile 1945.
   Con decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, vistato
dalla  Ragioneria  centrale  in  data 27 settembre 1994, n. 329/D, e'
stata concessa la seguente ricompensa al valor militare per attivita'
partigiana:
                         Medaglia di bronzo
   Danti Mario, nato il 22 aprile 1913 a  Pompei.  -  "Quale  medico,
incaricato dal comando militare toscano dell'organizzazione sanitaria
assolveva  l'incarico  con  perizia,  capacita'  e sicurezza. In piu'
occasioni accorreva  a  prestare  tempestivo  soccorso  a  partigiani
feriti,  incurante  della  propria  incolumita'. Magnifico esempio di
coraggio e di valoroso sanitario". - Firenze, maggio-luglio 1944.