IL MINISTRO DELLE FINANZE
  Visto l'art. 13 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, comma 3,  con
il  quale  e'  stata  attribuita  all'Ente poste italiane l'esclusiva
della distribuzione primaria dei valori bollati ai rivenditori  degli
stessi per mezzo delle strutture dello stesso Ente;
  Visto   l'art.  13  del  decreto-legge  29  aprile  1994,  n.  260,
convertito, con modificazioni, dalla legge 27 giugno  1994,  n.  413,
con  il quale e' stato fissato al 1 gennaio 1995 la data d'inizio del
servizio di  distribuzione  primaria  dei  valori  bollati  da  parte
dell'Ente poste;
  Ritenuto che occorre procedere attraverso apposita convenzione alla
disciplina  dei  rapporti derivanti dall'espletamento del servizio di
cui trattasi da parte dell'Ente  poste  ed  alla  determinazione  dei
diritti  e  dei  doveri  dello  stesso  Ente  e  dell'Amministrazione
finanziaria;
  Visto il parere del Consiglio di Stato, sezione terza,  n.  1247/94
del 24 gennaio 1995;
  Considerato   che   a   garanzia  degli  obblighi  assunti  con  la
convenzione l'Ente poste, a norma dell'art. 54 del regio  decreto  24
maggio 1924, n. 827, presta la cauzione di lire 4,5 miliardi in buoni
postali  vincolati  a favore dell'Amministrazione finanziaria per cui
non sussistono le condizioni per l'abbattimento del 5 per  cento  del
costo  complessivo congruito di cui al succitato parere del Consiglio
di Stato;
                              Decreta:
  E' approvata  la  convenzione  stipulata  tra  il  Ministero  delle
finanze,  nella persona del direttore generale del Dipartimento delle
entrate, e l'Ente poste italiane, nella persona del  suo  presidente,
per  l'espletamento  da  parte  dello  stesso  Ente  del  servizio di
distribuzione primaria dei valori bollati  come  stabilito  dall'art.
13, comma 3, della legge 24 dicembre 1993, n. 537.
  Detta   convenzione   allegata   al  presente  decreto,  del  quale
costituisce parte integrante, e' valida per il territorio  nazionale,
esclusa la Sicilia.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 29 marzo 1995
                                                Il Ministro: FANTOZZI
Registrato alla Corte dei conti il 27 luglio 1995
Registro n. 3 Finanze, foglio n. 164